Musica e solidarietà, tutto pronto per l’11esima edizione di Rock in Trebbia

Torna anche quest'anno il rock benefico in Val Trebbia. Rock in Trebbia 2015 ti aspetta da giovedì 30 luglio a domenica 2 agosto, sulle rive del Trebbia a Rivergaro, con l'ottima cucina degli stand gastronomici Tramballando, la degustazione dei vini delle migliori cantine piacentine e tanto buon rock da ascoltare e ballare.

Radio Sound

Ecco il programma di quest'anno. La serata di giovedì 30 luglio sarà dedicata alle band emergenti del nostro territorio, per scoprire cosa ha da proporre Piacenza e provincia in fatto di musica Parteciperanno: Last Dynasty, Heathrow, Fuoriluogo, Maladissa, Symphony Number 9 e RoverArt. Per venerdì 31 luglio il tema sarà l'Hard Rock con gli Huranova e a seguire i Fuori Controllo, Tribute Band dei Negrita. Sabato 1 agosto serata interamente dedicata allo spettacolo mozzafiato dei Kill The Beast, Eagles Tribute & West-Coast Rock Band che ci faranno viaggiare negli States. Infine, domenica 2 agosto si parte con Erica Opizzi e la musica delle origini U.S.A. per passare al blues e allo swing con i The Roots Swing Project. Un programma completo sotto tutti i punti di vista come spiega Gian Franco Castellani di Tramballando: "Si tratta di una formula consolidata composta da buona musica, buona cucina e soprattutto solidarietà. Anzi solidarietà e cucina anche quest'anno andranno di pari passo dal momento che grazie al lavoro dei volontari e in collaborazione con AIC di Piacenza verrà proposto il servizio senza glutine. Tramballando come sempre mette a disposizione una struttura, all'interno della cucina, protetta e dedicata esclusivamente alla preparazione del senza glutine e il servizio come sempre sarà a cura di volontari che vivono la celiachia in prima persona. Come ogni anno Rock in Trebbia sceglie poi un progetto benefico del territorio da supportare e far conoscere: quest'anno si tratta della Medicina Riabilitativa Intensiva dell'Ospedale di Borgonovo, un reparto noto e un fiore all'occhiello per tutto il territorio. Sappiamo che esistono nel Piacentino tante strutture che avrebbero bisogno di supporto e visibilità e noi ogni anno cerchiamo di accontentarne una: i responsabili del reparto erano molto contenti di questa nostra scelta".

Lo conferma la dottoressa Paola Gruppi: "La nostra struttura nasce nel 1996 e dispone di 24 posti letto. Vengono ricoverati pazienti con problemi neurologici, traumatici, ortopedici e amputati. La riabilitazione si occupa del recupero delle funzioni compromesse da tali cause, favorendo il recupero spontaneo e intervenendo sugli esiti, sempre ricercando la massima autonomia. Da alcuni anni ci accogliamo pazienti sempre più complessi, in particolare dal 2005 ci occupiamo di pazienti con gravi cerebrolesioni acquisite da cause neurologiche con iniziale stato di coma. In molti casi parliamo di degenze molto lunghe e complesse, casi che anche noi all'inizio del percorso non sappiamo come e se si risolveranno. In questo caso oltre alle competenze professionali e mediche assume fondamentale importanza l'aspetto umano perché parliamo di patologie delicate anche dal punto di vista psicologico, che coinvolgono non solo i pazienti stessi ma anche le loro famiglie. Ogni giorno è una sfida, ma siamo consapevoli del fatto che è sempre possibile lasciare una traccia umana e professionale di passione e speranza".