Chiedo scusa al signor Gaber. Lo spettacolo di Enzo Iacchetti a La Fabbrica 54

Sabato 25 luglio alle 21 si chiude la stagione estiva 2015 de La Fabbrica 54 con uno spettacolo imperdibile dedicato al grande Giorgio Gaber e che vedrà sul palco Enzo Iacchetti e la Witz Orchestra.

Radio Sound

 

Chiedo scusa al signor Gaber
Enzo Iacchetti a La Fabbrica 54
Sabato 25 luglio 2015 – ore 21:00

 

Per aggiudicarti il tuo biglietto omaggio invia un SMS con scritto IACCHETTI PC24 + il tuo nome e cognome al 333 75 75 246. Richiameremo per confermati il biglietto.  Biglietto valido per 2 persone.

 

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“Chiedo scusa al signor Gaber” è un concerto-spettacolo nato nel 2010 da un disco definito dalla critica “uno dei migliori dell’anno”, poi diventato uno spettacolo portato in scena per anni da Enzo Iacchetti. Spettacolo che, come ha ricordato lo stesso comico ai microfoni di RadioSound95, aveva debuttato proprio al Teatro Comunale di Piacenza.

Spettacolo fortunatissimo uno dei più richiesti e arrivato quasi a 150 repliche. La formazione vede sempre Enzo Iacchetti accompagnato dalla triestina Witz Orchestra, tre straordinarie “voci”, e il maestro Marcello Franzoso al pianoforte.

“Chiedo scusa al signor Gaber” non è un tradizionale concerto. Le canzoni sono quelle di Gaber, ma in alcuni casi sono stravolte, riscritte e “contaminate” con citazioni e riferimenti alla musica italiana contemporanea. Tra un pezzo e l’altro, monologhi originali scritti da Iacchetti insieme al suo autore Giorgio Centamore che parlano di un’Italia in attesa di un nuovo Rinascimento.

Mario Luzzatto Fegiz ha scritto di questo spettacolo “Le canzoni diventano un’esilarante Helzapoppin che esplode in “Com’è bella la città”, tormentone a base di Expo in salsa “New York New York”, o in “Barbera e champagne”, in cui irrompe la citazione rap di Jovanotti. L’apice surreale è Porta Romana, che diviene “Porto Romana” e si intreccia con “Vengo anch’io” di Jannacci”

Un’ora e mezza di show molto divertente e brillante che ci fa riscoprire un Gaber ancora estremamente attuale: quello della televisione in bianco e nero, quello che inventò il “Teatro Canzone” , quello della Torpedo Blu e di Champagne e Barbera. Iacchetti scherzando dice “la gente canta con me le canzoni e mi sembra di essere Biagio Antonacci”.

Per info e prenotazioni 392/8172801 oppure info@lafabbrica54.com 
Biglietti disponibili presso la Feltrinelli Via Cavour, 1 Piacenza