Isabella Ferrari, Piergiorgio Odifreddi, Stefania Sandrelli e Giancarlo Giannini: poker di big per l'edizione 2015 del Festival di Teatro Antico di Veleia, in programma quest'anno dal 16 al 29 luglio con l'obiettivo di rivivere alcuni grandi miti classici alla base della nostra cultura tramite "miti" di oggi.
Omero, immortale classico antico, e Ghiannis Ritsos, grande poeta del Novecento, sono gli autori sui quali sono incentrati i quattro appuntamenti: Isabella Ferrari in 'Fedra' di Ritsos giovedì 16 luglio, Piergiorgio Odifreddi in 'Odissea- Un racconto mediterraneo-Il problema dei buoi di Archimede' – con una lettura del tutto innovativa (inevitabile, trattandosi del matematico più noto e controverso d'Italia) di un episodio tratto da Omero – martedì 21 luglio, Stefania Sandrelli in 'Elena' di Ritsos venerdì 24 luglio, Giancarlo Giannini in 'Il mio nome é nessuno' – tratto di nuovo da Omero – mercoledì 29 luglio.
Il presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano, Massimo Toscani, ha sottolineato la magia di una location come Veleia e la valorizzazione del territorio tramite la presenza di protagonisti di livello nazionale della cultura e del teatro.
Di "emozione per il luogo e i contenuti" ha parlato – in rappresentanza della Provincia – Stefano Perrucci, che ha elogiato il programma definendolo "ogni anno più sorprendente".
Il sindaco di Lugagnano, Jonathan Papamarenghi, ha parlato del Festival di Teatro Antico come di una straordinaria vetrina culturale sulla quale occorre costruire "un rilancio del territorio e delle sue imprese, approfittando anche di Expo e considerando che le 10mila presenze degli appuntamenti del Festival pareggiano quelle del resto dell'anno a Veleia". Ricordato il 'Premio Festival di Teatro Antico di Veleia', il bassorilievo in terracotta che anche quest'anno il maestro Sergio Brizzolesi dedicherà ai protagonisti della scena veleiate.
Attilia Jesini, per la Camera di Commercio, ha evidenziato come quella del Festival "sia una proposta di assoluta eccellenza, da sostenere anche per il suo positivo effetto sul turismo". Sottolineata la valenza della celebre Tabula Alimentaria di Veleia, particolarmente rilevante nell'anno di Expo.
Prima di illustrare nel dettaglio il prestigioso cartellone, la direttrice artistica Paola Pedrazzini ha infine ringraziato gli enti pubblici (Comune di Lugagnano, Provincia), le istituzioni (la Fondazione) e le altre realtà (da Iren agli sponsor privati) che hanno reso possibile anche quest'anno la realizzazione di un evento che é fiore all'occhiello del territorio: "É il frutto di un lavoro di squadra".
Al termine di ogni spettacolo, il salumificio La Rocca di Castell’Arquato, l’azienda agricola Pier Luigi Magnelli, l'Associazione Viticoltori Val Chiavenna e Tollara Vini offriranno al pubblico e agli artisti una degustazione di vini e salumi piacentini.
Sorpresa nel finale della presentazione: non é escluso che Veleia, in futuro, ospiti lo stage che il fotografo Usa Jeff Curto tiene da anni a Cortona. Ospite nei giorni scorsi della residenza d'epoca Torre del Borgo, che ospiterá anche i protagonisti del Festival a Sariano di Gropparello, si é letteralmente "innamorato" a prima vista di Veleia.