La mitica Lamborghini della polizia ai Venerdi Piacentini e alla Silver Flag

La Lamborghini Gallardo LP 560-4 in dotazione alla polizia di Stato farà bella mostra di sé a Piacenza. Una vera e propria occasione se si considera che in Italia sono solo due, una di stanza a Bologna, l'altra a Roma. Una vettura speciale sia per il valore che la contraddistingue, sia per le dotazioni e la conformazione che la rendono una vera e propria supercar: basti pensare che per guidarla gli agenti di polizia devono seguire un corso ad hoc. Ebbene la Lamborghini della polizia sarà "ospite" dei venerdì piacentini domani sera, venerdì 19 giugno, in piazza Cavalli mentre nel fine settimana parteciperà alla Vernasca Silver Flag, quest'anno dedicata alle vetture italiane che hanno fatto la storia. In questo senso la Lamborghini Gallardo LP 560-4 rientra alla perfezione in questo contesto.

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Cilindrata da 5200 cm cubi, 560 cavalli di potenza e cambio a sei marce può raggiungere una velocità massima di 325 chilometri all'ora, ottenendo un'accelerazione da 0 a 100 chilometri orari in 3,7 secondi. La Lamborghini viene impiegata per le missioni "speciali" essendo equipaggiata con tecnologie all'avanguardia anche per il soccorso sanitario: sotto quest'ultimo aspetto viene utilizzata per il trasporto urgente di organi.

Tra il 7 e il 9 aprile scorsi ha partecipato a un programma dell’Istituto superiore di sanità-Centro nazionale trapianti che ha coordinato una serie concatenata di prelievi e trapianti di organi tra persone viventi. Sei reni prelevati in quattro centri, undici le équipe e circa centocinquanta le persone impegnate tra medici, infermieri, rianimatori e operatori della Polizia di Stato. Questi sono i numeri dell’iniziativa che ha visto protagonista la Lamborghini Gallardo, che in quel caso ha reso possibile la prima catena di trapianti incrociati di rene da vivente, in modalità cross-over, con il coinvolgimento della Polizia di Stato. La Stradale ha assicurato il trasporto degli organi nel rigoroso rispetto dei tempi tecnici prefissati per ciascuna struttura sanitaria.