Dopo il terremoto la calma: i volti al termine del consiglio di amministrazione del Pro Piacenza sono distesi. Il club di via De Longe sta preparando la cosa per il prossimo anno e la prima buona notizia è che i soci hanno deciso di comune accordo che ci sono ancora i presupposti per continuare una storia che ha portato i rossoneri dai campi di periferia al calcio professionistico, sino all’incredibile salvezza raggiunta lo scorso anno.
Scorsetti: “Abbiamo deciso di proseguire. Adesso si tratta di fare la squadra. Abbiamo già appuntamento con due club importanti che ci hanno proposto dei giocatori. Speriamo di chiudere in fretta per il tecnico – in cima alla lista pare esserci l’ex Piacenza William Viali ndr – l’intento comunque è quello di fare un campionato tranquillo e raggiungere la salvezza senza passare per i play out. La nostra speranza è quella di essere inseriti nel girone A, sia per evitare le lunghe trasferte, sia per avere più gente al Garilli”
Il presidente torna sulla questione legata al tecnico: “L’addio di Franzini non ci ha certo colti impreparati. Sono convinto che entro breve tempo saremo in grado di comunicare il nome del nuovo mister”
Anche il direttore sportivo Francani non si sbottona: “ Abbiamo appena deciso di andare avanti, ma è ancora tutto in stato embrionale. Da domani mattina inizierò a progettare con il club la nuova squadra. Viali è trai i papabili, anche perché è della zona. Può darsi…”
Uno dei grattacapi più importanti che il diesse dovrà risolvere riguarda l’addio di Franzini e Matteassi, due pedine chiave delle ultime stagioni, che dovranno essere sostituiti: “Franzini è stato un pilastro della società e mi auguro che lo sia anche nel Piacenza. Cercheremo di trovare un allenatore altrettanto bravo, ed un giocatore che ci dia le stesse garanzie di Matteassi, anche se non sarà semplice”