“Dovrò disdire la cena”. A parlare è Burzoni, dirigente del Pro Piacenza interpellato ai nostri microfoni. Cade dalle nuvole il socio del club di Via De Longe alla notizia che non ci sarà alcun incontro questa sera con i fratelli Gatti. Avrebbe dovuto essere un colloquio a quattro con Burzoni e Tagliaferri per il Pro Piacenza ed i fratelli Gatti per il club di via Gorra. Invece già in mattinata è arrivato il no dei dirigenti del Piacenza che spiegheranno le loro ragioni nel corso di una conferenza stampa che verrà indetta nei prossimi giorni, verosimilmente già domani. Sfumano così due settimane di trattativa intensa in cui a più riprese le parti sembravano molto vicine ad un accordo, con tanto di organigramma già pronto. Non ci sarà nessuna squadra unica.
Il Piacenza continuerà per la propria strada in serie D, probabilmente con Franzini in panchina: l’ex tecnico rossonero verrà ufficializzato nelle prossime ore e con lui potrebbero arrivare anche i pilastri della salvezza del Pro Silva e Matteassi. Per quanto riguarda il Pro Piacenza il destino del club di via De Longe a questo punto è tutto da riscrivere. C’è molta amarezza nella dirigenza del presidente Scorsetti, a partire da Burzoni che è stato uno degli uomini chiave nella trattativa. Per lui un fulmine a ciel sereno: “Sono molto deluso e non solo perché non si farà nulla di quanto avevamo ipotizzato, ma anche perché non ho ricevuto nessun avviso dai fratelli Gatti. Era tutto pronto per questa sera, avevo prenotato il ristorante per l’incontro, invece scopro dalla stampa che questo non ci sarà mai”