Sono stati inaugurati questa sera, venerdì 12 giugno, alla presenza del sindaco Paolo Dosi, del direttore dell’Agenzia del Demanio Roberto Reggi e dell’assessore ai Lavori Pubblici Giorgio Cisini, i nuovi impianti di illuminazione artistica della ex Chiesa di Sant'Agostino e delle statue equestri di Piazza Cavalli. "Questi progetti, richiesti da anni, sono volti alla valorizzazione del patrimonio artistico che ha segnato la storia della nostra città, specialmente in quest'estate che, in concomitanza con l'Expo, si spera porterà molte persone a visitare Piacenza", ha commentato ai microfoni di Radio Sound95 il sindaco Dosi.
L'intervento, il cui costo è stato sostenuto interamente dal Comune e i cui lavori sono cominciati ad aprile di quest'anno, è stato realizzato in collaborazione con il Demanio dello Stato ed Enel Sole, che si occupa a Piacenza dell'illuminazione pubblica. Nello specifico, l'esterno della Basilica di Sant'Antonino è illuminato tramite apparecchi posti sui sostegni esistenti di pubblica illuminazione, mentre l'installazione sui noti Cavalli ne illumina sia il basamento che la statua stessa.
L'assessore Cisini ha voluto sottolineare la difficoltà dell'intervento, dovuta alla conformazione dei monumenti: "Si tratta di due situazione estremamente complesse, che se non erano state risolte prima non era per negligenza, ma per l'alto grado di difficoltà. Sant'Agostino ha una facciata imponente senza punti d'appoggio e una superficie molto chiara e riflettente, quindi molto difficile da evidenziare. Allo stesso modo i Cavalli sono di bronzo, che mangia tutta la luce che proietti, ma siamo comunque stati in grado di esaltarne la plasticità grazie alla grande preparazione dei tecnici di Enel Sole".
Nel corso della serata, l'ex sindaco Reggi ha inoltre annunciato che è in corso un progetto di ristrutturazione, da parte del Demanio dello Stato, dell'ex Chiesa di Sant'Agostino, oggi inagibile per questioni di sicurezza. L'Agenzia metterà infatti in campo un bando di 800 mila euro per il rifacimento del tetto e i lavori cominceranno entro l'anno. "Il Comune si è occupato dell'illuminazione della Chiesa e il Demanio della ristrutturazione. Oggi cerchiamo il coinvolgimento della città per fornire idee come luogo da utilizzare fruibile alla collettività, che possano permettere di utilizzarlo tutto l'anno. Aspettiamo quindi proposte da associazioni enti e privati", ha concluso l'assessore Cisini, richiamando all'attenzione la collettività piacentina.