Ragazzo si pente di scritte offensive e riceve il perdono del parroco

"Sono pentito di quelle scritte che ho fatto, non volevo offendere nessuno e mi dispiace soprattutto per il don che è uno che fa un sacco di cose per noi ragazzi, mi rendo conto di aver compiuto una fesseria".Queste le parole di un sedicenne piacentino, individuato dagli uomini della Digos, come responsabile delle scritte a vernice spray, apparse sui muri dell’oratorio della Sacra famiglia di via Casteggio.Il minore è stato individuato in seguito ad una serie di accertamenti compiuti dagli investigatori della Digos e non è stato denunciato per quanto accaduto.

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