Questo pomeriggio (mercoledì 11 giugno) è andato in scena presso lo stadio “Garilli” il “Memorial Pinotti” in ricordo dell’indimenticato Gian Nicola Pinotti, vice allenatore del Piacenza degli anni Novanta e braccio destro di Gigi Cagni per tante stagioni.
Lo storico allenatore che per la prima volta portò i biancorossi in serie A ricorda così l’amico scomparso e gli anni d’oro del club:
“ 15 anni insieme. Sono tantissimi. Gian Nicola era un uomo eccezionale che tutti hanno amato ed amano ancora oggi: è come se non se ne fosse mai andato. Quando suo figlio Davide mi ha chiesto di venire a dare il calcio d’inizio a questo torneo ho accettato di buon grado: è sempre un piacere tornare al Garilli. Il mio ricordo però non si esaurisce oggi: io penso a Nicola e al Piacenza tutti i giorni”
I fasti di quei tempi sono lontani, ma Cagni dimostra di non aver mai smesso di seguire la squadra ed anzi augura a Piacenza di ritrovare una squadra unica: “Mi auguro che la fusione si faccia per creare una società importante che diventi di nuovo un punto di riferimento per la città e per il calcio italiano”
Un torneo dal sapore speciale per Davide Pinotti, figlio di Gian Nicola, organizzatore ed allenatore della formazione degli Esordienti del Piacenza:
“Si è vero ha un sapore particolare. Sono molto contento di essere riuscito ad organizzarlo e a disputarlo, visto che guido la formazione del Piacenza. Avevamo già fatto due edizioni con le primavere, ma quest’anno con il Piacenza Calcio abbiamo voluto trasformarlo in un torneo per gli Esordienti. Cerchiamo di farlo diventare sempre più bello e più importante per mantenere vivo il ricordo”