E’ stato comunicato da don Giuseppe Basini, parroco della basilica di Sant’Antonino, in occasione della solennità del Sacro Cuore il nome di chi riceverà il riconoscimento “Antonino d’oro” 2015. Si tratta di madre Anna Maria Cànopi, badessa del monastero benedettino dell’isola di San Giulio, sul Lago d’Orta.
La badessa, nata a Pecorara nel 1931, è stata scelta nell’anno che Papa Francesco ha voluto dedicare alla vita consacrata e, come si legge nella motivazione, “richiamare in questo modo l’attenzione alla presenza e alla bellezza della vita consacrata e, nello specifico, della vita contemplativa spesso dimenticata e non compresa nel suo autentico significato”.
Oggetto: L’Antonino d’Oro a madre Anna Maria Canopi, le felicitazioni del sindaco Dosi
“L’Antonino d’oro rappresenta, per la comunità piacentina, un tributo particolarmente significativo alle doti e al percorso di vita delle personalità che, anno dopo anno, vengono insignite di questo premio. Per questo, esprimo a madre Anna Maria Canopi le più vive felicitazioni per la designazione a ricevere il riconoscimento in occasione della prossima festa patronale”. Il sindaco Paolo Dosi, appresa la notizia dell’attribuzione dell’Antonino d’oro alla religiosa, fondatrice dell’Abbazia Mater Ecclesiae, rimarca “il messaggio di accoglienza e apertura al mondo che arriva, grazie anche alla testimonianza di fede di madre Canopi, dal monastero benedettino dell’isola di San Giulio, in un legame forte anche con altre realtà tra cui quella cittadina di san Raimondo. Il conferimento di questo premio valorizza, nella nostra quotidianità frenetica, il senso profondo della ricerca, della spiritualità, della riflessione e dell’umiltà nel mettersi a servizio del prossimo”.