E’ terminato alle 20,30 di ieri sera, lunedì 8 giugno, l’incontro in Prefettura tra il prefetto Anna Palombi e i sindacati di polizia municipale che hanno indetto lo sciopero per il 4 luglio, giorno di sant’Antonino. Il tanto atteso accordo non c’è stato e lo sciopero è stato pertanto confermato. Per ora dunque si profila una giornata di cerimonie e di grande fiera senza la presenza dei vigili urbani. I motivi del mancato accordo nelle parole di Miriam Palumbo, del sindacato Diccap Sulpl: “L'incontro in Prefettura, iniziato alle 16.30 è terminato verso le 20.30. Da parte dell'Amministrazione, abbiamo riscontrato una timida apertura rispetto agli incontri precedenti, ma nulla di più. Diciamo che non abbiamo più avuto la sensazione di scontrarci contro un muro di gomma. Ma la strada da percorrere è ancora tutta in salita: ad oggi la revoca dello sciopero è impensabile sia per noi sia per la sigla Ugl, il tentativo di conciliazione ha avuto esito negativo. La decisione ultima comunque la prenderanno i lavoratori della polizia municipale, durante un'assemblea che convocheremo a breve, sperando che vi prendano parte tutte le sigle sindacali, nell'interesse supremo dei colleghi della municipale. Ringraziamo il comandante Poma per l'opera di mediazione svolta”.
Giorni fa l’assessore Luigi Gazzola aveva garantito il normale svolgimento della manifestazione, promettendo alla cittadinanza lo svolgimento della fiera come ogni anno. Ma il nodo di come garantire la sicurezza e il regolare flusso della viabilità resta. Si era parlato di volontari, un’ipotesi però che oggi lo stesso Gazzola allontana: “Non si possono utilizzare volontari – chiosa aggiungendo poi una sorta di provocazione – vorrà dire che ci metteremo noi della giunta a presidiare gli accessi e coordinare la viabilità. In qualche modo ci organizzeremo, la fiera si farà come ogni anno”.
