L'eliminazione del Piacenza dai play off di serie D rischia di portare altre conseguenze, oltre alla fine del sogno biancorosso di un ritorno al professionismo già in questo campionato. Il rapporto tra la dirigenza del Piacenza e mister De Paola, si qui ottimo, rischia di incrinarsi drasticamente dopo le dichiarazioni del tecnico in sala stampa, al termine della partita con il Delta Porto Tolle, fatale ai suoi ragazzi.
"Il mio futuro? Troppo presto per dare una risposta. Quello che dico è che questi tifosi meritano rispetto, meritano una squadra importante, con giocatori importanti che possano fare il salto di qualità e riportare a Piacenza il calcio che conta. Quando sono arrivato non conoscevo questa tifoseria, ma in 4 mesi ho imparato ad apprezzarla e a rispettarla: penso che anche la società debba fare altrettanto: deve investire per tornare presto tra i professionisti, come hanno fatto Padova, Siena e tanti altri. Se ti vuoi sposare senza soldi non riesci nemmeno a fare la messa . Vedremo quello che succederà nei prossimi giorni: ci troveremo mercoledì per i saluti poi ci saranno le vacanze. Non so cosa possa accadere "
Il rammarico più grande per l'allenatore è quello di non aver potuto dare il proprio contributo dalla panchina: "Sono esausto – conclude il mister – vivere la partita da lontano per me è complicatissimo, mi sentivo un leone in gabbia"