La notizia era nell'aria dopo una stagione esaltante tra campionato e Coppa. Ora è arrivata anche l'ufficialità: Mino Lucci sarà l'allenatore della Vigor Carpaneto 1922 anche nella prossima stagione, la prima in Eccellenza nella storia della società biancazzurra. Nella giornata odierna, il presidente Giuseppe Rossetti ha confermato il tecnico, artefice in panchina della vittoria nel campionato di Promozione e della finale di Coppa Italia di categoria, poi persa ai rigori contro i bolognesi della Granamica. Avanti insieme, dunque, proseguendo un connubio che finora ha regalato grandi soddisfazioni.
LA SCHEDA – Nato a Marino (Roma) il 21 settembre 1965, Settimio "Mino" Lucci è stato un ottimo giocatore, calcando i massimi palcoscenici italiani. Dalle nostre parti, è una figura indimenticata del mitico Piacenza, dove tra il 1991 e il 1997 ha collezionato 198 presenze e ha anche indossato la fascia da capitano. Ha concluso la carriera da giocatore nella stagione 2000-2001 in serie B con la maglia dell'Ancona, mentre quella da allenatore è iniziata nelle giovanili del Piacenza alla guida degli Allievi (dal 2004 al 2007) prima di passare al Pizzighettone, allenando la Berretti e poi la prima squadra, dalla quale si è dimesso a febbraio 2009. A ruota, l'esperienza con gli Allievi del Parma, mentre nella stagione 2011-2012 ha allenato il Fiorenzuola in serie D. Nella scorsa stagione, a fine settembre è diventato il tecnico della Vigor Carpaneto 1922, subentrando all'esonerato Massimo Cornelli.
LE DICHIARAZIONI – Soddisfazione reciproca tra le parti, come emerge dalle parole del presidente Rossetti e di mister Lucci. "La stima in Mino – spiega il numero uno della Vigor Carpaneto 1922 – è sempre stata massima fin dai tempi di Fiorenzuola. Dal momento che nella scorsa stagione ha accettato la nostra proposta, sono stato molto contento, indipendentemente dagli alti e bassi che abbiamo avuto in una stagione comunque molto positiva. Lucci è un grande insegnante di calcio, è stata una conferma voluta da entrambe le parti ed è la ciliegina sulla torta per coronare una bella stagione".
"Avevo – sono le parole del tecnico – il desiderio di proseguire questa avventura, abbiamo intrapreso un cammino e andiamo avanti insieme: siamo solo all'inizio della storia di questa società , cerchiamo di migliorare sotto tutti gli aspetti ed è il sodalizio giusto nel calcio piacentino per farlo. Cosa cambierà in Ecellenza? Si gioca sempre a calcio, poi cambiano i valori tecnici, si trovano giocatori importanti che magari per motivi di lavoro non sono in serie D, è un grosso salto e dobbiamo esserne consapevoli. Intanto voglio fare un grande ringraziamento a tutti i giocatori di quest'anno: mi hanno migliorato e mi hanno aiutato a crescere e insieme abbiamo centrato un grande obiettivo".