Tra allergie e specificità religiose le mense scolastiche del Comune di Piacenza devono accogliere le richieste di 524 alunni con esigenze alimentari particolari. Per quanto riguarda la fede si tratta di una forma di rispetto, per quanto riguarda le allergie c’è in gioco la salute degli studenti. A fronte di questo panorama frammentato il Comune ha deciso di avviare il primo corso di formazione rivolto ai cuochi delle mense scolastiche, dal titolo “Allergie e intolleranze, quali allergeni dentro la pentola?”. A presentare l’iniziativa sono stati l’assessora alle Politiche Scolastiche Giulia Piroli, la direttrice dell’Unità operativa di Allergologia dell’Azienda Usl Eleonora Savi e Nicoletta De Paulis, responsabile dell’ambulatorio di Allergologia e Broncopneumologia dell’Unità operativa di Pediatria. Il primo incontro si terrà venerdì prossimo, 22 maggio, alle 15 alla scuola Carella.
“Siamo i primi in Emilia Romagna ad avviare un’iniziativa di questo tipo – spiega Piroli – abbiamo 231 alunni con intolleranze alimentari che vanno dalle uova, al pesce, frutta da guscio, frutti di vario tipo, glutine e altro. A questi alunni se ne aggiungono 293 con esigenze di carattere etico religioso. Una complessità che noi da sempre gestiamo perché vogliamo garantire la massima attenzione a tutti i nostri alunni”.