Weekend impegnativo per i Carabinieri della Compagnia di Bobbio che hanno intensificato i servizi di controllo alla circolazione stradale sulle principali arterie interessate al traffico veicolare allo scopo di renderle sicure per i tanti turisti e gitanti che hanno scelto come meta la media e l’ alta Val Trebbia.
E infatti, proprio grazie ai serrati controlli sulla circolazione stradale concentrati sulla SS45, la quale ha registrato un intenso flusso di traffico veicolare per tutta la giornata, i militari della Compagnia di Bobbio hanno ritirato ben 5 patenti di guida nei confronti di altrettanti automobilisti indisciplinati che avevano posto in essere manovre decisamente pericolose per la circolazione stradale. La pericolosità di tali condotte di guida si era rivelata potenzialmente ancora più grave se rapportata all’intensità del traffico del fine settimana ed alle condizioni del fondo stradale della SS45 che, in alcuni punti, non consentono una tenuta di strada ottimale a quei veicoli che non rispettano i limiti di velocità imposti. Inoltre, I Carabinieri hanno provveduto al ritiro di 3 libretti di circolazione nei confronti di altrettanti centauri che avevano provveduto ad alterare le caratteristiche costruttive dei loro motocicli mediante l’installazione di dispositivi di scarico più rumorosi e che, soprattutto, consentivano l’erogazione di una potenza maggiore rispetto a quella indicata dalla casa costruttrice.
I controlli sono stati estesi dai militari dell’Arma di Bobbio anche ai luoghi di aggregazione giovanile e, segnatamente, ai campeggi ed alle località lungo il Trebbia che per la loro posizione defilata facilmente si prestano alla frequentazione da parte di assuntori di stupefacenti. Proprio grazie a questi ficcanti controlli i Carabinieri hanno potuto segnalare alle competenti Prefetture ben 6 giovani, di cui 3 piacentini e 3 provenienti dalle vicine province lombarde, per detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale. I predetti giovani, la maggior parte dei quali di età compresa tra 19 e i 22 anni, sono stati infatti controllati in prossimità del fiume Trebbia nei territori di Rivergaro e Gossolengo, in zone decisamente isolate rispetto al normale flusso di turisti e villeggianti, e trovati in possesso in totale di ben 15 grammi circa di sostanza stupefacente di tipo marijuana, hashish e cocaina, tutta destinata alla consumazione in loco.