Ieri sera intorno alle 23,30 la polizia è intervenuta in viale Malta su richiesta di alcuni passanti che hanno notato un uomo nigeriano di 30 anni in mutande che inseguiva la moglie connazionale di 27 anni, incinta di sei mesi, gettandola poi per terra e cominciando a picchiarla con schiaffi e pugni. I testimoni sono intervenuti riuscendo a liberare la donna e tentando di tenere fermo lo straniero agitato sotto l'effetto dell'alcol. Intanto una ragazza ha accompagnato la vittima in questura. Al loro arrivo i poliziotti hanno bloccato l'uomo: portato in questura ha continuato a dare in escandescenze aggredendo anche un agente e procurandogli ferite per cinque giorni di prognosi. La donna, tra l'altro incinta, ha raccontato di essere stata aggredita per l'ennesima volta dal marito ubriaco e di essere fuggita di casa per paura di finire male. Lo straniero è stato denunciato per lesioni alla moglie e arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. La ragazza ha raccontato di violenze iniziate circa tre mesi fa.