Normali screzi lavorativi prolungatisi nel tempo tra un’offesa, uno spintone e qualche velata minaccia. Ieri sera, venerdì 15 maggio, il rapporto ormai logoro tra i due colleghi è sfociato però in vera e propria violenza. Protagonisti due magazzinieri egiziani impiegati nella nota azienda di logistica Gls. Erano passate da pochi minuti le 20 e i due, insieme ad altri operai, si stavano dirigendo a piedi verso lo stabilimento di via Morello a Montale per iniziare il proprio turno di lavoro. Proprio a pochi passi dal magazzino ecco scattare la furia cieca dei due che hanno cominciato a prendersi a calci e pugni con violenza inaudita: una ferocia che ha convinto qualcuno dei presenti a chiamare il 118 prima che la situazione potesse degenerare. I sanitari sono accorsi con due ambulanze e un’automedica accompagnati dai carabinieri. All’arrivo dei militari la rissa è scemata e i due contendenti, doloranti e sanguinanti, sono sati condotti al pronto soccorso di Piacenza con ferite profonde ma in condizioni non gravi. I carabinieri hanno raccolto le testimonianze degli altri operai presenti in quel momento cercando di capire i motivi alla base di tanto astio tra i due egiziani. Indagini sono ancora in corso.