"La mia posizione critica sulla fusione per incorporazione di Tempi in Seta è inattaccabile dagli acidi, anche da quelli che spargono Pisani e Maloberti nel riuscito tentativo di corrodere il centrodestra in campo locale", non si fa attendere la risposta di Tommaso Foti alle critiche rivoltegli dagli esponenti leghisti, che aggiunge "Probabilmente distratti da atti amministrativi meno allegri, i miei censori male ricordano, atteso che la mia prima riserva sulla fusione venne pubblicamente espressa il 20 agosto 2011, ben prima che i consigli comunali e provinciali di Piacenza, dei quali non facevo parte, l'approvassero."
"Al riguardo – continua Foti – giova ricordare a Pisani e Maloberti che a Piacenza i consiglieri comunali del centrodestra non presero parte alla votazione, manifestando in modo palese l'insofferenza sul progetto di fusione proposto dal consiglio d'amministrazione di Tempi, in cui anche la Lega era rappresentata. I consiglieri Mazzoni e Salice evidenziarono infatti, tra le altre criticità: la precarietà dei patti para sociali che non garantivano il nostro territorio, le promesse generiche della Regione che sotto il profilo amministrativo nulla valevano, l'onere delle 0,20 euro per ogni chilometro percorso posto a carico dei comuni. Insomma, tutto ciò di cui la Lega si accorge quattro anni dopo."
"Proprio con riferimento all'onere posto a carico dei comuni – rileva l'esponente di Fratelli d'Italia – ricordo che lo stesso era noto e chiaro a tutti, come attestano le riunione tenute con i sindaci dall'assessore Passoni (2011), dall'assessore Gallini (2013) e, infine, lo scorso anno dal consigliere delegato Quintavalla. Se la Lega voleva che detto onere fosse posto a carico della Regione, perché ha sempre assentito che invece pesasse sul bilancio della Provincia, così utilizzando i soldi che i piacentini pagano all'Ente per tasse e balzelli vari?". "E ancora: perché la Lega – prosegue Foti – non ha mai chiesto né proposto – sia in consiglio provinciale sia in quello comunale – che la Regione su Seta desse seguito alle promesse fatte ma non mantenute?. Chi scrive l'ha fatto!!!"
"Sono i fatti e non gli sproloqui ad attestare chi predica bene e razzola male. Tanto male – conclude l'esponente di Fratelli d'Italia – da volermi impartire anche lezioni di come si fa l'opposizione alla Regione. Grazie amici Pisani e Maloberti per il vostro contributo, gradito ma superfluo: c'è la mia storia politica che attesta il mio ruolo d'inflessibile oppositore della sinistra, con la quale chi scrive non ha mai governato, neppure in campo locale."