Tornano a Piacenza le tanto discusse Sentinelle in Piedi, movimento che si batte a favore della famiglia tradizionale e contro la legge sull'omofobia proposta dal deputato Ivan Scalfarotto. Il 23 maggio alle 17 il gruppo sarà a Piacenza, in piazza Cavalli, per un presidio che si terrà contemporaneamente in numerose altre piazze di Italia per l'iniziativa "100 Piazze per la Famiglia". L'ultima tappa piacentina delle Sentinelle risale al 6 dicembre scorso quando si registrarono tensioni tra gruppi di militanti della sinistra radicale, movimenti antiomofobi e i rappresentanti del gruppo "tradizionalista".
In particolare sul disegno di legge Scalfarotto le Sentinelle hanno una posizione chiara: "Si tratta di un disegno che viene fatto passare come necessario per fermare atti di discriminazione nei confronti di persone omosessuali ma il nostro ordinamento giuridico punisce già qualunque atto di violenza o aggressione nei confronti di qualsiasi persona. Il disegno di legge Scalfarotto invece ha delle conseguenze gravissime sulle libertà fondamentali dell'uomo ed è anche contro la nostra Costituzione in quanto impedisce il libero esercizio della libertà di pensiero». E la ragione, secondo le sentinelle, sta nel fatto che con questa legge verrebbe considerato omofono chiunque affermi pubblicamente che la famiglia naturale è fondata sull'unione tra un uomo e una donna, chiunque si esprima pubblicamente come contrario al matrimonio tra persone dello stesso sesso, chiunque sia contrario all'adozione di un bambino da parte di coppie gay. «Soltanto esprimendo la propria opinione – dicono le Sentinelle – con questa legge si rischia di essere denunciati e di finire in carcere".