L'area è transennata e da qualche ora è comparsa la terra dove fino a qualche tempo fa c'erano gli spazi per le corriere. Parliamo di piazza Cittadella, attualmente ancora terminal per i mezzi di linea del trasporto pubblico ma, in futuro, area di sosta da centinaia di posti auto in grado di "servire" la parte nord della città che ora come ora è la più sguarnita di parcheggi di tutta Piacenza pur essendo la porta d'ingresso per chi arriva da Milano (in piena Expo) e in genere dalla Lombardia. Se poi il parcheggio si farà o meno, è tutto da vedere: la piazza in questione, si sa, è ricca di "storia sepolta" e non è assurdo pensare che gli scavi porteranno alla luce reperti destinati verosimilmente a rallentare (nella migliore delle ipotesi) lavori che saranno comunque lunghi.
Morale, mentre si sperimentano i tragitti delle corriere (il cui terminal verrà costruito nella zona di Borgo Faxhall, al centro di un vasto progetto di riqualificazione presentato pochi mesi fa dal Comune e oggetto di varie discussioni) e più avanti ancora, quando (e se) saranno in corso i lavori di un parcheggio di cui ormai si sente parlare da tempo immemorabile e che potrebbe vedere la luce in un futuro non così prossimo, Piazza Cittadella sarà una nuova area verde a immediato ridosso del centro storico.
"E' una sperimentazione – spiega l'assessore ai lavori pubblici e alla viabilità Giorgio Cisini – in questo periodo di sperimentazione delle tratte. I lavori non sono ancora finiti ma abbiamo pensato di rendere più gradevole e fruibile l'area in cui prima stazionavano e transitavano gli autobus".
Verde in pieno centro, dunque, e proprio di fronte all'ingresso dei Musei civici di Palazzo Farnese che, si spera, avranno un incremento di visitatori durante l'estate di Expo 2015.
Da segnalare, tuttavia, qualche problema di intasamento del traffico dei mezzi pubblici che ora devono aggirare lo spazio prima adibito alla loro sosta.