Una interessante occasione formativa per i ragazzi ma aperta a tutta la cittadinanza è in programma venerdì 8 maggio alle ore 17.30: al caffè letterario del Liceo “M. Gioia” di Piacenza si terrà l’incontro “Il Jazz va… a scuola!”, concerto didattico di suoni, parole ed esempi musicali ma anche un’infarinatura, stemperata dall’ironia, sulla storia del Jazz.
E’ il secondo anno che il Liceo Gioia collabora e sostiene questa particolare iniziativa, che nella scorsa edizione ha avuto molto successo tra gli studenti e i loro docenti.
Si tratta del primo degli incontri didattico-musicali, dei veri e propri concerti-lezione con un quartetto di musicisti, destinati in primo luogo agli studenti e ai loro insegnanti, nel corso dei quali si alterneranno parole e musica, in modo anche ironico e interattivo. Gli incontri saranno guidati da Gianni Azzali, musicista e direttore artistico del Piacenza Jazz Fest.
Saranno incontri di facile fruizione, fatti di suoni, parole ed esempi musicali. Un po’ di storia del Jazz attraverso i brani degli autori più conosciuti (Armstrong, Ellington, Parker, Coltrane, Davis) accompagnata, con molta ironia, da aneddoti che sveleranno i trucchi, i segreti, le consuetudini del Jazz, a volte un po’ stereotipato, ma sempre vivo e attuale. Un momento per cogliere, in un genere musicale che spesso non è affine agli studenti, quelle sfumature che potrebbero passare inosservate, ma che aiutano ad avvicinarsi a questa splendida musica.
L’iniziativa arricchisce l’offerta già ricchissima della manifestazione, giunta quest’anno alla sua dodicesima edizione, organizzata dall’Associazione Culturale Piacenza Jazz Club, con il sostegno fondamentale della Fondazione di Piacenza e Vigevano, del Comune di Piacenza e della Regione Emilia-Romagna, con il contributo di alcune realtà imprenditoriali del territorio.
Il Jazz Fest prosegue il 9 maggio con il concerto di Stefano Bollani con il suo Danish Trio alle ore 21.15 al Teatro Municipale. L’artista incontrerà gli studenti del Conservatorio “Nicolini” di Piacenza nel pomeriggio alle 17.00 in un incontro aperto anche al pubblico.