Un grandissimo carattere e un pizzico di esperienza, sono queste le doti principali di questa Vigor Carpaneto capace di dominare il campionato nel girone d’andata, soffrire in quello di ritorno e piazzare la zampata vincente proprio nell’ultimo turno di campionato. Una Corazzata tarscinata dai gol dell’eterno Centofanti (15) e di Valla (12), dall’esperienza di alcuni giocatori come il già citato Centofanti e di Marco Arena, e anche da giovani talentuosi come il terzino titolare Samuele Barba autore di una stagione ad altissimi livelli. Ma andando oltre ai singoli complimenti estesi all’intera squadra, allenata da un grandissimo allenatore come Settimio Lucci e guidata da un’ottima dirigenza che ha raccolto i frutti dei numerosi investimenti fatti, ottenendo tre promozione in tre anni. Nel girone d’andata sembrava che questa squadra, dopo l’arrivo in panchina di mister Mino Lucci, potesse vincere il campionato senza troppe difficoltà, macinando vittorie su vittorie, fino al primo incontro con la Polisportiva Brescello. Il 3 a 1 dei reggiani è stato la prima di una lunga serie di partite dove si è visto un Carpaneto stanco,”un normale calo fisico” questo il commento di Lucci, finendo col perdere l’enorme vantaggio maturato sulle inseguitrici e con il sorpasso proprio del Brescello sui piacentini in campionato. I valcheresi poi hanno ritrovato concentrazione e concretezza ritornando a fare punti a suon di vittorie, portandosi a due lunghezze dai reggiani capolisti; distanza che rimane tale fino all’ultima giornata quando i biancoazzurri si accingono all’incontro con la Polisportiva Brescello in trasferta.
La tensione è altissima, sugli spalti c’è tantissima gente; allo stadio Morelli di Brescello ,davanti a circa 1000 persone, 200 i tifosi piacentini, prende inizio la gara che vale un intero campionato. Il Carpaneto si fa subito pericoloso e al 3’ sfiora subito il vantaggio con Dede Valla che gira di testa un fantastico traversone di Barba, ma la deviazione finisce di poco a lato della porta avversaria. Il Brescello risponde con Ferretti su punizione, ma l’esito è anche qui negativo. Al 26’ ancora Carpaneto: Armani fa partire un bel cross che attraversa tutta l’area di rigore avversaria senza trovare nessun compagno pronto alla deviazione. Al 30’ ecco il meritato vantaggio biancazzurro: l’azione è bellissima, parte tutto dai piedi di Dede Valla che crossa dalla trequarti, trovando Centofanti che è lucido e fa da sponda per l’accorrete Livelli che di testa colpisce superando Carra. Il Carpaneto non smette di attaccare e verso la fine del primo tempo arriva il raddoppio dei piacentini: sulla sinistra scende Albastroiu che serve con un preciso filtrante bomber Centofanti che è bravo a controllare e a spedire la palla alle spalle del portiere reggiano.
Il secondo tempo inizia con il Brescello che schiera una squadra più offensiva, con Ferretti sulla linea con Anceschi e Roncarati andando a formare il tridente d’attacco. Ma al 56’ è ancora la Vigor a passare: Centofanti indossa ancora una volta i panni da assistman e serve Valla, il dieci biancazzurro rimane freddo e sigla il 3 a 0 piacentino. Il Brescello si rivede al 60’ con un colpo di testa di Coli che finisce alto. Al 67’ Cornali, appena entrato, trova lo spiraglio giusto e accorcia le distanze. La Vigor si schiaccia e i reggiani avanzano il proprio baricentro, ma non si rendono mai veramente pericolosi, tranne al terzo minuto di recupero quando ancora Coli trova la via del gol siglando il 2 a 3; ma è troppo tardi, nei restanti due minuti i piacentini riescono a respingere gli ultimi assalti avversari fino al triplice fischio del signor Zamagni che chiude la partita. La Vigor Carpaneto può iniziare i festeggiamenti perchè è promossa in Eccellenza.
BRESCELLO: Carra, Cataldi, Lamberti (46′ Degni), Coli, Bottioni (64′ Cornali), Pioli, Ferretti, Gozzi, Anceschi, Frazzi (64′ Ravanetti), Roncarati. All.: Vitale
VIGOR CARPANETO 1922: Serena, LIvelli, Barba, Biolchi, Dosi, Lovattini, Santi, Armani, Centofanti (86′ Arena), Valla (72′ Russolillo), Albastroiu (76′ Antonini). All.: Lucci
ARBITRO: Zamagni di Cesena
RETI: 30′ Livelli, 44′ Centofanti, 56′ Valla, 67′ e 93′ Cornali
COMUNICATO UFFICIALE
La squadra di Lucci è immensa: 3-2 in trasferta a Brescello nello scontro diretto e terza promozione consecutiva. Per la formazione di Rossetti, il passaggio dalla Seconda categoria all’Eccellenza è arrivato in tre anni
CARPANETO (PIACENZA), 3 MAGGIO 2015 – Una partita di grandissima personalità, una straordinaria prova di forza per far vedere chi è il più forte. Nello scontro diretto che valeva la vittoria finale del campionato di Promozione, la Vigor Carpaneto 1922 espugna 3-2 il campo del Brescello e festeggia il salto in Eccellenza. Risultato simile all’andata (3-1), ma a parti invertite, anche se con gli interessi, vista la posta in palio. La squadra di Lucci, infatti, arrivava in terra reggiana con la “condanna” a vincere, essendo a -2 in classifica dai gialloblù di Vitale ai quali bastava anche il pareggio. Nessun problema, perché la Vigor ha dimostrato di avere tutte le caratteristiche per imporsi: classe (come per esempio quella di Centofanti, un gol e due assist), zero paura come quella del giovane Albastroiu (classe 1996), pericoloso sulla corsia mancina in tandem con Barba, altro elemento di grande spicco come anche Valla. Ma ovviamente è la vittoria di tutto il collettivo, capace di piazzare il colpo di reni in un campionato incredibilmente dominato nella prima parte per poi avere un evidente crollo, iniziato proprio nella sfida d’andata contro Brescello (1-3). Passata da lepre a inseguitrice, il Carpaneto ha saputo reggere l’urto per arrivare a giocarsi il campionato nell’ultima sfida: proprio quella di Brescello.
Dopo l’intervallo, i gialloblù di casa ritornano in campo con Degni al posto di Lamberti e schierano il tridente offensivo, con Ferretti avanzato all’altezza di Anceschi e Roncarati. Tutto inutile, perché al 58′ gli ospiti piacentini raddoppiano: spettacolare combinazione Centofanti-Valla con il guizzante numero dieci della Vigor che non perdona per il 3-0. Il Brescello prova a scuotersi con il colpo di testa di Coli al 59′ (alto), mentre cinque minuti più tardi mister Vitale tenta il tutto per tutto: dentro Cornali e Ravanetti per Bottioni e Frazzi. Passano solo sessanta secondi e Cornali riaccende la luce per i reggiani siglando il 3-1 al 65′. Il match sale di tono agonistico e ora si gioca più nella metacampo piacentina, con il Brescello proiettato in avanti. I reggiani trovano la seconda rete al terzo dei cinque minuti di recupero ancora con Cornali; da lì, centoventi secondi di brividi, poi il fischio finale liberatorio per il Carpaneto.
Per la Vigor, arriva la terza promozione a fila. Andando a ripercorre la storia biancazzurra, nella stagione 2012-2013 il Carpaneto vinse il girone B di Seconda categoria con 62 punti, frutto di 19 vittorie, 5 pareggi e 2 sconfitte, con 68 gol fatti e 18 subiti, numeri che hanno regalato l’etichetta di miglior attacco e miglior difesa del campionato. Ancor più netto il percorso nell’annata 2013-2014 in Prima categoria, con il Carpaneto capace di vincere il braccio di ferro a oltranza con il Gotico Garibaldina, chiudendo al primo posto con 81 punti in 30 partite giocate (26 vittorie, 3 pareggi e 1 sconfitta) e con 66 gol fatti e 17 subiti (miglior difesa). Poi la stagione corrente, che vede la Vigor anche in finale regionale di Coppa Italia di categoria. Un match ball per l’Eccellenza che ora non serve più al Carpaneto, se non per festeggiare la doppietta.
Tirando le somme dei tre campionati, il Carpaneto ha conquistato 216 punti in 90 partite giocate, riportando 67 vittorie, 15 pareggi e 8 sconfitte, andando a segno 199 volte e subendo 72 reti.