Presentati i favoriti, Lokomwa: “Amo la mezza maratona di Piacenza”


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CANTINE ROMAGNOLI 
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Finalmente l'attesa è finita. Domenica 3 maggio scatta la ventesima edizione della Placentia Half Marathon for Unicef. Radio Sound seguirà in diretta tutta la corsa dalle ore 8:45.  Un'edizione carica di significato, per la ricorrenza rispetto alla corsa del 1995 che legò per la prima volta il nome di Piacenza a questa manifestazione benefico/sportiva, ma anche per la concomitanza con Expo. Si potrebbe definire l'edizione dei record, anche perché, tra atleti della mezza maratona  e partecipanti alla marcia delle associazioni, al pedibus e alla Trio half Marathon, si attendono qualcosa come 6000 persone.
Per i palati fini del risconto cronometrico non mancheranno certamente le sorprese. L'uomo da battere è ancora il keniano Thomas Lokomwa che lo scorso anno vinse qui a Piacenza con 1.0150'' ma che recentemente ha abbassato il suo personale a 1.00 3", conquistando per altro la Stramilano. Alla presentazione ufficiale, presso il centro maratona, al favorito è stato ovviamente consegnato il pettorale numero 1. Sulle sue condizioni di forma il numero 46 della classifica mondiale della mezza maratona non risponde, con un po' di scaramanzia, ma lascia intendere di avere un ottimo tempo nelle gambe: "Ho già corso qui lo scorso anno, è un tracciato che amo e spero di fare bene. Il mio obiettivo minimo è abbassare il tempo che ho fatto registrare nel 2014, poi tutto quello che viene in più è ben accetto"
Lokomwa, come ogni protagonista che si rispetti, avrà però un mentore per cercare di riuscire nell'impresa di abbattere il primato, e correre sotto l'ora. Si tratta del compagno di squadra della Run2gether Kiplagat Kurgat (personale di 1.03 e 45") A lui è stato assegnato il pettorale numero 2, ma se qualcosa dovesse andare storto al  collega state sicuri che non si tirerà indietro.
Con il pettorale numero 4 un altro keniano degno di nota, Cosmas Birech (personale di 1.01. 05"). Tra i piacentini Claudio Tanzi con il pettorale 808 ed un personale di 1.11" 00'
Tra le donne favorita la Keniota Hellen Jepkurgat, vincitrice già lo scorso anno. Per la pettorale numero 1 un personale di 1.10 42" la sua non sarà però una vittoria scontata vista la presenza di Viola Jelegat, che ha nelle gambe l'1.09' e 42'' che la pone di diritto tra le pretendenti all'oro. Tra le piacentine Gisella Locardi dell'Atletica Piacenza.