Fiorenzuola ha in mano in suo destino. Dopo il successo ottenuto in gara-uno giocata a Bertinoro, al quintetto guidato da Gigi Brotto basterà vincere la gara di ritorno con Bertinoro, in programma mercoledì 29 aprile (ore 21) al PalaMagni, per centrare la salvezza. Nel caso fossero gli ospiti ad avere la meglio, si dovrà invece giocare la bella, in programma sabato 9 maggio a Bertinoro.
Come è accaduto per quasi tutta la gara di andata del primo turno dei play out, Fiorenzuola non potrà contare su Andrea Galiazzo, play e trascinatore del gruppo guidato da Gigi Brotto. E’ possibile che il play di Treviso, alle prese con un problema muscolare, vada in panchina per stare vicino ai compagni, appare invece difficile che possa dare il suo contributo sul campo.
Ma Fiorenzuola, che arriva, tra campionato e primo turno dei play out, da cinque successi di fila, ha già dimostrato in più occasione di avere le risorse per ovviare ad assenze anche di un certo peso.
“Ovvio che l’infortunio di Galiazzo non ci voleva proprio – spiega coach Gigi Brotto – nelle ultime settimane avevamo trovato un certo equilibrio e un’identità ben definita, ora siamo costretti a dover rinunciare a un giocatore non certo di secondo piano. Però sono fiducioso: a Bertinoro abbiamo giocato a lungo senza Galiazzo, eppure siamo riusciti a raddrizzare una partita che si stava mettendo male. Abbiamo alternato buoni momenti ad altri meno positivi, però, nel momento cruciale dell’incontro, abbiamo dimostrato di avere un gran carattere”.
Come pensa che Bertinoro possa interpretare la partita di ritorno?
“Mi aspetto che giochino al mille per mille. Noi dovremo essere bravi a mantenere i nervi saldi e a non farci prendere dalla tensione”.
Fiorenzuola: Verri, Galiazzo, Moscatelli, Fa. Avanzini, Castagnaro, Sichel, Roma, Fi. Avanzini, M. Vecchio, P. Vecchio. All. Brotto