Tre punti per crederci. La vittoria ottenuta dalla Pavidea Steeltrade contro la "cenerentola" Anderlini Unicomstark Sassuolo ha interrotto la serie negativa che durava da tre settimane ed aveva allontanato le biancoblu fiorenzuolane dalla zona play offs. Un successo che, se alla vigilia sembrava scontato sia per classifica, che per valori tecnici, sul campo si è rivelato un affare complicato, perchè Ciarlini e compagne hanno faticato e sudato freddo prima di venire a capo di una squadra giovane e dinamica, decisa fino all'ultimo a rendere la vita difficile ad un sestetto ancora convalescente. Soprattutto il terzo set è stato emblematico: le ragazze di Davide Zanichelli e Corrado Longhi hanno giocato troppo contratte, lasciando soltanto a Caterina Errichiello in attacco ed a Michela Musiari in difesa gli onori della prima pagina. L'opposto parmense ha messo a terra palloni decisivi sbagliando pochissimo, mentre il "libero" tascabile di Montecchio Emilia ha parato l'impossibile, disputando forse la sua migliore partita da quando è arrivata in Valdarda. Note liete che fanno la bocca dolce, ma è chiaro che la Pavidea Steeltrade ha potenziale e tecnica che vanno ben oltre. Comunque, come si dice, l'importante era portare a casa la vittoria, utile per muovere la classifica, dare una botta a morale ed autostima e invertire la rotta. I play offs restano ancora lontani, davanti nessuna ha intenzione di cedere, ma le fiorenzuolane hanno l'obbligo di tenere duro e non mollare la presa fino a quando le cifre non le condanneranno. Quattro gare al termine della regular season, sette punti da recuperare al Cesena Riv che occupa la terza piazza. Detta così sembrerebbe una utopia arrivare al sorpasso, ma poi se si fa mente locale, ci si rende conto che in un campionato così equilibrato, niente è difficile come sembra. Lo dimostrano la clamorosa vittoria dell'Abo Offanengo contro la capolista Csi Clai Imola ed il successo arrivato soltanto al tie break del Gramsci Reggio Emilia, settimo in classifica, contro Ferrara nel Cuore, ormai con un piede e mezzo in serie C. L'importante sarà fare l'en plein da qui al nove maggio, poi si tireranno le somme. Intanto si pensa all'immediato che è la trasferta di Crema contro l'Alkim Banca Cremasca, una formazione accomodatasi sul quinto gradino a sei punti dai play offs. Sabato 18 aprile alle 20,30, la Pavidea Steeltrade cercherà di regalarsi una serata da Oscar contro una formazione che, dopo un inizio di stagione balbettante, ha trovato la quadratura del cerchio e ha in Elena Portalupi un libero esperto ed in grado di dare equilibrio a tutta la squadra. Le lombarde di Vittorio Verderio e Giancarlo Gandolfi hanno sbancato con autorità il "Palambrosini" di Forlì e mantengono una piccola speranza di rientrare nel giro che conta. Logico, dunque, aspettarsi una gara intensa, interessante e dove i punti in palio saranno pesantissimi sia per le fiorenzuolane, che per le cremasche. Il confronto del "Palabertoni" sarà diretto da Gianfranco Plantamura di Bari e Michele Marconi di Pavia.
Il programma della giornata:
Sanda Volley Brugherio-Volley Cesena Riv
Pallavolo Volta Mantovana-Banca Lecchese Picco Lecco
Gramsci Pool Volley Reggio Emilia-Abo Offanengo
Anderlini Unicomstark Sassuolo-Arbor Interclays Reggio Emilia
Easy Volley Desio-Ferrara nel Cuore
Alkim Banca Cremasca Crema-Pavidea Steeltrade Fiorenzuola (sabato 18 aprile ore 20,30)
Csi Clai Imola-Libertas Forlì