Movimentato episodio ieri pomeriggio, mercoledì 15 aprile, intorno alle 13. In un negozio di abbigliamento in viale Dante è improvvisamente scattato l'allarme antitaccheggio e subito la commessa si è diretta alle casse per controllare. Nei pressi dell'uscita, in effetti, erano presenti due donne con un passeggino. Dopo un primo controllo la commessa ha scoperto che la più giovane aveva nascosto sotto la giacca vari oggetti di bigiotteria, mentre la più anziana, circa 60 anni, aveva occultato dei vestiti, in tutto un valore di 338 euro. A quel punto la commessa ha chiamato la polizia e ha ordinato alle due donne di seguirla nel retro per aspettare gli agenti. Con uno scatto fulmineo, però, la più anziana ha improvvisamente mollato a terra la refurtiva ed è fuggita di corsa. La più giovane, vincolata al passeggino, è invece rimasta nel negozio ed è stata denunciata per furto. Si tratta di un'albanese di 31 anni. I poliziotti le hanno chiesto informazioni sull'altra donna, ma ovviamente la ragazza ha cominciato a dire di non conoscerla, di averla incontrata pochi minuti prima e altre scuse di questo tipo.