L’incubo della retrocessione: ecco i verdetti

 

Radio Sound

A fine anno inevitabilmente in ogni categoria certe squadre devono fare i conti con l’incubo della retrocessione; partiamo dalla Promozione dove la Cadelbosco è stata condannata, già da diverse giornate, alla retrocessione in Prima Categoria; una squadra che non ha mai fatto vedere nulla che poteva portare alla disputa dei playout, ne tanto meno ad una tranquilla salvezza; o che forse ha trovato troppo tardi la quadratura della squadra, infatti nelle ultime giornate è stata prorpio l’ultima in classifica a mettere in crisi squadre come Polisportiva Brescello e Vigor Carpaneto; con i piacentini è arrivato un pareggio per 1 a 1, mentre con la Prima in classifica Brescello è addirittura arrivata la prima vittoria stagionale, facendo tra l’altro un grande favore al Carpaneto rimettendolo in piena corsa per la promozione diretta, ma ormai era troppo tardi e il prossimo anno si troveranno a lottare per un possibile ritorno in questa categoria.

In Prima Categoria a retrocedere è il Baby Brasil squadra molto giovane che forse non ha mai avuto i mezzi tecnici per competere in questo campionato, ha dimostrarlo sono i 73 gol subiti e appena 18 quelli realizzati, davvero troppo poco per puntare alla salvezza; torna dunque in Seconda una squadra che solo due anni fa, prima del crollo nel finale, stava per toccare con mano gli spareggi per passare di categoria. I playout non si disputeranno in quanto CAsalese e Rottofreno hanno più di 7 punti di differenza dalle dirette sfidanti, Rottofreno con la peggior difesa, 84 i gol subiti, e che chiude la sua disastrosa annata prendendo 5 gol dal Nibbiano, Casalese che, come il Baby Brasil, non ha mai dismostrato di possedere quel qualcosa in più per meritarsi la salvezza.

In Seconda categoria l’unica già retrocessa è il Gossolengo che conta 1 vittoria (con la Turris) 3 pareggi e 22 sconfitte, per un totale di 25 gol fatti e 79 subiti, vera e propria squadra materasso del girone, che non si può neanche aggrappare alla scusa di avere una squadra giovane, perchè si, qualche giovane c’è in organico, ma c’è anche da dire che alcuni giocatori avevano già qualche esperienza in categoria, se non addirittura presenze in categorie superiori; tutto da rifare quindi per questa squadra che il prossimo anno ripartira dalla Terza. Nel girone B retrocede infine la Folgore, che ha lottato fino all'ultimo per ottenere quanto meno un posto per i playout, posizione ottenuta alla fine dal Vernasca, ma chiude lo stesso all'ultimo posto con 12 punti totali e 32 gol fatti e 67 subiti.