7'188 controlli, oltre 17 mila ore di attività sul territorio, 12'999 verbali, 221'616 euro di sanzioni complessive con un organico di sole 18 persone sono solo alcuni dei numeri relativi all'operato della polizia provinciale dell'anno 2014, presentati oggi, mercoledì 8 aprile, presso la sala Giunta della Provincia. La conferenza stampa, alla quale erano presenti i capi nucleo Giuliano Bergonzi, Angelo Lanza e Roberto Cravedi, il responsabile del nucleo amministrativo Luigi Rabuffi, il comandante Anna Maria Olati e il Presidente della Provincia Francesco Rolleri, ha infatti dato prova dell'efficienza dei controlli effettuati dalla polizia provinciale. "Da evidenziare in particolare rispetto all'attività dell'anno scorso è un consistente incremento dei controlli. Quindi, nonostante le dimensioni del corpo, riusciamo a presidiare il territorio e a tenerlo controllato in una maniera che riteniamo adeguata" ha infatti dichiarato ai microfoni di Radio Sound il comandante Olati.
Da sottolineare, in particolare, rispetto all'anno 2014, è il pensionamento dell'ispettore capo Angelo Battaglia e il conseguente accorpamento del nucleo di vigilanza ittica a quello di vigilanza venatoria sotto la responsabilità di Roberto Cravedi.
Nonostante l'ulteriore diminuzione dei componenti, però, il corpo è riuscito comunque a ottenere risultati più che soddisfacenti, ben oltre gli obiettivi preposti dall'amministrazione.
"Un'attività che vorrei mettere in evidenza è quella svolta dal nucleo ambiente, che aveva, tra gli obiettivi del 2014, un importante controllo degli impianti fotovoltaici autorizzati, che è stato completato. Oggetto di obiettivo specifico che ci ha dato l'amministrazione è stato anche il controllo dell'attività di cava", ha sottolineato la Olati, elogiando l'operato del nucleo ambiente sotto la responsabilità di Bergonzi.
Degna di nota è stata anche l'attività del nucleo stradale diretto da Angelo Lanza, che sta svolgendo gli ultimi mesi di operato prima del pensionamento. Le sanzioni emesse sono infatti raddoppiate rispetto al 2013, raggiungendo la cifra di 923 e 1038 punti decurtati, delle quali 569 per eccesso di velocità. Il 2014 ha anche visto l'introduzione di un nuovo strumento di misurazione della velocità, Scout Speed: si tratta di un ufficio mobile completamente autonomo che ha permesso alla polizia provinciale di abbandonare l'ormai obsoleto Tutor e verificare la velocità dei veicoli anche in movimento.
Meritevole inoltre l'operato del nucleo venatorio e ittico, guidato da Roberto Cravedi, che ha effettuato controlli dell'attività di caccia e pesca per un totale di 8258 ore di servizio.
Il responsabile Rabuffi, così come gli altri capi nucleo, ha infine sottolineato l'importanza del sistema di volontariato, che conta 474 operatori e che nel 2014 ha prestato più di 10'000 ore di sevizio gratuito alla cittadinanza, senza il quale l'efficienza della polizia provinciale sarebbe seriamente compromessa."La vigilanza volontaria, sia ambientale, che ittica, che venatoria, è una risorsa molto importante perchè 18 operatori con un territorio così vasto non riuscirebbero ad assicurare un controllo e una presenza così puntuali", ha infatti dichiarato il comandante Olati.