Si è tenuta nei giorni scorsi presso la Casa Circondariale di Piacenza la consegna dei diplomi del corso per posatori di piastrelle, gestito dalla Scuola Edile di Piacenza. Si è trattato del momento conclusivo di un importante momento di collaborazione che ha consentito di rinnovare i locali della palestra utilizzata dai detenuti di Piacenza. Sono stati gli stessi detenuti coinvolti nel corso a rinnovare i locali, con la risistemazione del fondo e la tinteggiatura delle pareti. Avviato anche il ripristino delle attrezzature.
L'idea del corso, nata nell'ambito del Comitato Locale Esecuzione Penale Adulti (Clepa), è stata quella di impegnare quindici detenuti, che hanno imparato le basi del lavoro di piastrellista, conseguendo anche un diploma e un piccolo compenso (50,00 euro ciascuno).
Il corso, della durata complessiva di 80 ore, è stato condotto da Scuola Edile, che tramite la propria direttrice Cristina Bianchi, ha espresso la volontà di realizzare altri cantieri presso il carcere di Piacenza, dove le possibilità di intervento sono numerose.
Soddisfazione è stata espressa anche dal direttore dell'istituto di pena di Piacenza, Caterina Zurlo, che ha sottolineato "il desiderio e volontà della Direzione a che si possa continuare nell'esperienza dei corsi che sottraggono all'ozio, danno competenze ai detenuti e permettono di poter vivere in ambienti più gradevoli". Zurlo ha fatto presente di aver colto l'entusiasmo dei detenuti nel "pensare" i colori oltre che nel realizzare il ripristino della palestra.
Il gradimento dell'iniziativa è stato evidenziato dagli stessi partecipanti, che anche durante il corso – come ha ricordato Brunello Buonocore, incaricato di Asp “Città di Piacenza” e del Comune di Piacenza – “hanno espresso a lui e al docente che ha condotto l'iniziativa l'importanza di non rimanere con le mani in mano, impegnati a far trascorrere un tempo che non passa mai”.
L'intervento è stato finanziato attraverso i fondi dei Piani di Zona ed è stato reso possibile dal lavoro congiunto di Comune, Carcere, Scuola Edile e Asp “Città di Piacenza”. A nome di quest'ultima è intervenuto l'amministratore unico, Marco Perini, che ha confermato l'interesse di Asp, attiva da tempo nel settore carcere, e ha rimarcato l'importanza delle modalità con cui si è svolto il corso e dei finanziamenti a sostegno.
Il ripristino della palestra avrà immediatamente positive ricadute anche sull'attività motoria condotta nell’ambito dei corsi all’educazione per adulti dell'Ufficio Scolastico Regionale, che ha messo a disposizione un proprio docente.
Il corso per posatori è uno dei primi atti concreti del nuovo corso del Clepa, il Comitato che l'assessore comunale al welfare Stefano Cugini ha interpretato come luogo dove ci si scambiano le informazioni e dove si agisce in modo sinergico, evitando il rischio di sovrapposizioni e incomprensioni tra i vari operatori e i volontari che agiscono in carcere. Nei prossimi giorni alcune cyclette e due stazioni polifunzionali completeranno le attrezzature della nuova palestra.