Sonia Banti si è spenta. Aveva solo 14 anni: pochissimi, davvero troppo pochi. L'età in cui si smette di essere bambini (soprattutto per una ragazza) e si entra in una nuova fase, la giovinezza con tutti i suoi turbamenti, le sue gioie e i suoi sogni. Quelli di Sonia si sono sfracellati l'altra sera in modo inspiegabile. Era una ragazza splendida, intelligentissima, ampiamente oltre la sua età anagrafica. E lo può dire anche chi non la conosceva di persona perché, oggi, i social network permettono questo: nonostante se ne possa dire tutto il male del mondo, dai post su Facebook e su Instagram (e Sonia li aggiornava entrambi) si capisce tanto del cervello di una persona, della sua sensibilità, delle sue gioie e delle sue paure. Ovvio, c'è da filtrare tutto ma una testa acuta, brillante e profonda la si riconosce all'istante. E la testa di questa bellissima liceale dai capelli lunghi era proprio così.
In questi giorni aveva stretto attorno a sè e al suo dramma centinaia, migliaia di piacentini. L’altra sera, con le candele in piazza Cavalli, nel cuore della città; poi con una veglia di preghiera affollatissima: compagne di liceo, compagne di danza – la grande passione di Sonia -, amiche e amici trovati nella sua brevissima vita. Oggi – nemmeno a farlo apposta, nel venerdì santo, giorno di lutto cristiano per eccellenza – restano solo le lacrime. Un dolore che soffoca le parole e impedisce ogni commento da parte di chi le voleva bene. La sua mamma ne affida uno ai social network, in grado di arrivare a tanti con un piccolo, breve sforzo: "Il mio piccolo angelo ora sta volando attorno a noi e a voi.. ed è solo amore. Grazie a tutti voi che avete pregato". Roba da stringere lo stomaco e il cuore. Si legge strazio infinito, uno strazio solo ipotizzabile ma in realtà incomprensibile se non si è genitori che hanno perso un figlio nel fiore degli anni; ma si legge anche speranza, fede, forza dignitosa. Poche parole, quelle di questa mamma, ma di una potenza infinita e toccante.
L’appuntamento è per questa sera nella centralissima chiesa di San Pietro, a Piacenza, per un rosario e poi domani, sempre in San Pietro, per i funerali che si celebreranno alle 16.