Dopo l’autunno più piovoso degli ultimi decenni, con disastri per i quali si stanno ancora aspettando soluzioni definitive in termini di ripristino idrogeologico, e dopo un inverno segnato da nevicate che si sono registrate fino alla scorsa settimana oltre i mille metri, questo inizio di primavera sembra purtroppo essere in linea. Le piogge di questi giorni, benché non eccezionali in termini di quantità, cadono su terreni già dissestati e il risultato purtroppo è evidente.
In montagna, nel Comune di Vernasca, al momento si registrano un paio di frazioni isolate a causa di frane che hanno interrotto del tutto i collegamenti stradali; si tratta di Lampedini e, più a valle, di località i Vassalli, nel Comune di Vigoleno. Una quindicina di persone in tutto che da ieri sono completamente isolate: frane di fango, sassi e arbusti hanno reso impraticabile le vie di collegamento. "Entro sera pensiamo di poter risolvere quantomeno l'emergenza – spiega il sindaco Giuseppe Sidoli – Poi si tratterà di intervenire in via definitiva per evitare che situazioni del genere si verifichino in futuro".
Sempre per il maltempo, altri smottamenti si sono registrati nella zona di Gropparello mentre, in pianura, si registrano allagamenti nel Comune di Cortemaggiore e Villanova sull'Arda. "Il grosso dell'emergenza l'abbiamo avuto questa notte, da ieri sera a questa mattina alle 8 – spiega Gabriele Girometta, sindaco magiostrino – Ora la situazione sta rientrando alla normalità a Corte, ma i problemi si stanno sostando a Villanova. Abbiamo avuto numerosi campi allagati dall'Arda esondato e almeno una decina di cascine, tutte abitate, con l'acqua che è arrivata alle case. Ora stiamo monitorando la situazione". Al lavoro, dunque, i vigili del fuoco del distaccamento di Fiorenzuola, oltre a quelli di Piacenza, con idrovore e altri mezzi.