Sono 13 le opere viabilistiche e di tutela ambientale che Satap realizzerà a Piacenza sulla base dell’accordo stipulato ieri con il Comune di Piacenza, Anas e Autostrade per l’Italia. I contenuti dell’accordo, legato all’apertura dell’interconnessione stradale tra A1 e A21, sono stati illustrati oggi dal sindaco di Piacenza, Roberto Reggi, e dall’amministratore delegato di Satap, Gianni Luciani. I principali interventi riguardano il collegamento del Polo logistico con lo svincolo autostradale e gli interventi di riqualificazione strutturale e di riduzione dell’inquinamento sul viadotto che passa in corrispondenza della centrale Enel. L’importo complessivo delle opere è di circa 5 milioni di euro. Durante l’incontro si è parlato anche della gratuità per i piacentini del tratto stradale tra Piacenza Sud e Piacenza Ovest, sulla base della corresponsione di un canone a Satap da parte del Comune. "L’Amministrazione comunale di Piacenza non può pagare per i residenti di altri comuni", ha spiegato anche Reggi, rispondendo così alle polemiche nate in questi giorni sul fatto che il beneficio non fosse stato esteso a tutti i residenti della provincia. Sempre in merito alle polemiche sorte negli ultimi giorni la Provincia di Piacenza precisa che l’apertura del nuovo casello di Piacenza Ovest da parte di SATAP, che scatterà alle 22 di oggi e comporterà il pagamento del pedaggio di Euro 0,50 per il tratto fino a Piacenza Sud è frutto di una contratto fra A.N.A.S. e la stessa SATAP che risale a diversi anni fa. Questo contratto si basava su di un progetto approvato dalla Giunta Guidotti e non risulta che a quel tempo siano state poste condizioni diverse rispetto al pagamento del pedaggio, già da allora previsto e che oggi è frutto di polemiche che la Provincia ritiene "strumentali". A fronte di un esborso, stimato dai rappresentanti della SATAP in 30.000,00 Euro mensili, per estendere a tutti i cittadini della Provincia la gratuità del passaggio l’Amministrazione Provinciale ritiene prioritario destinare tali ingenti risorse alla realizzazione di opere e interventi pubblici fruibili da tutti gli utenti indistintamente.