Preghiera della pace, il selfie delle suore di clausura piacentine è virale

 Il selfie della suore di clausura piacentine è virale sul web. Ormai sdoganate dalle consorelle napoletane, che hanno fatto il giro del mondo dopo aver preso letteralmente d’assalto Papa Francesco durante la sua visita in città, hanno deciso di metterci la faccia grazie a un autoscatto fotografico per lanciare la “Preghiera della pace”, indetta per giovedì 26 marzo, che avrà il suo culmine nella messa prevista in Santa Marta e che proseguirà in tutti i conventi e monasteri carmelitani del mondo.

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Un autoritratto di gruppo, che ha “violato” per una volta  il Monastero delle Suore Carmelitane di via Spinazzi, e che le vede sorridenti tenere in pugno un cartello con scritto “Buon compleanno”. Gli auguri sono rivolti Santa Teresa di Gesù in occasione del 500esimo compleanno. 

Una ricorrenza davvero sentita dalle suore carmelitane, testimoniato dal selfie che campeggia sulla pagina Facebook dedicata alla “Preghiera per la pace” e, forse, anche dall’arrivo di Antonella, giovane piacentina che ha iniziato a settembre il percorso di sette anni che la porterà ad aderire all’ordine monastico della suore claustrali. 

A Piacenza, come detto, la preghiera si terrà il 26 marzo presso il monastero delle Carmelitane in via Spinazzi 36, dalle 17.30 alle 18.30 e sarà presieduta dal vescovo monsignor Gianni Ambrosio

Un momento di preghiera, a cui il Papa ha chiesto di "invitare anche i fedeli di altre Chiese e religioni e tutti gli uomini e le donne di buona volontà" e che può rappresentare per tanti un momento di rinnovo dei significati dell'impegno per la pace. La preghiera ricorre all'interno del calendario di eventi  organizzati dalle Carmelitane di Piacenza in occasione del festeggiamento per i 500esimo compleanno di Santa Teresa di Gesù.

“Spero possa far riflettere tutti noi il loro modo di approciarsi, la loro scelta di vita che comunque è proprio nel rispetto di un loro sentire e di un loro essere umane come tutti – ha spiegato Federica Lugani, una delle amiche del Monastero del Carmelo -, anche perché a volte le si pensa come delle persone al di fuori dal mondo e invece non è così. Io, come tanti altri, lo stiamo scoprendo giorno per giorno, nel rispetto della loro scelta”.