L’ ultima comunicazione uffciale ricevuta da Saipem era tranquillizzante. Se dovesse combiare idea ce lo dovrebbe coerentemente comunicare, ma teniamo comunque sottopressione l'azienda". Il sottosegretario all'Economia Paola De Micheli ha quindi nuovamente rassicurato riguardo le sorti del sito di Cortemeggiore, questa mattina, sabato 21 marzo, in occasione della conferenza stampa di presentazione della convention che si terrà lunedì nella Sala dei Teatini, dal titolo "Il ruolo dell'innovazione nell'industria petrolifera".
La convention, alla quale saranno presenti, oltre a diversi operatori del settore tra cui Eni e Snam, anche il Ministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi e il Presidente della Regione Emilia Romangna Stefano Bonaccini, si svolgerà nell'ottica della posizione di preminenza che
l'industria pertrolifera piacentina, in particolare con l'azienda Drillmec, riveste nel settore oil and gas nazionale e internazionale.
"L'apporto della filiera oil and gas piacentina è notevole, rappresenta circa l'1% del PIL italiano. La Drillmec, in particolare, ha un'incidenza mondiale: quello che fa ha superato, in termini di tecnologia e capacità industriali, i colossi americani", ha infatti affermato l'ingegnere Pietro Cavanna, dierettore della Buisiness Unit Asset Idrocarburi di Edisonn, ai microfoni di Radio Sound.
Quello di lunedì, in particolare, sarà un incontro concreto, durante il quale saranno presentati due progetti internazionali, inerenti alla formazione e l'innovazione, volti a dare maggiore slancio al settore petrolifero piacentino. "Il progetto che lanceremo lunedì coinvolge anche l'insediamento di Saipem, fornendo ai dirigenti un ulteriore motivo per rimanere a Cortemaggiore. L'obiettivo è quello di investire su tutta la filiera oil and gas presente a Piacenza, dandone un'dea unitaria e ciò è interessante anche per gli operatori nazionali come Saipem", ha concluso la De Micheli.