A2, la Bakery sfida Vicenza. Pistola: “Dobbiamo ritrovare la nostra pallavolo”

Rialzarsi dopo una caduta è sempre difficile, specialmente se il tempo per riorganizzare le idee è poco. Questo però è quello che sta cercando di fare in palestra la Bakery Piacenza, superata tra le mura amiche per mano di Caserta ed impegnata mercoledì sera, alle 20:30, contro l’Obiettivo Risarcimento Vicenza, terza forza del campionato. Le ragazze di Andrea Pistola avranno ancora il vantaggio del teraflex di casa, ed il sostegno del pubblico del PalaBakery, che nell’ultimo match è stato il vero protagonista della serata.

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Dall’altra parte della rete una squadra in salute a caccia di punti. Una formazione che domenica scorsa è stata sconfitta da Bolzano, ma che nelle ultime 11 partite ha perso soltanto 3 volte. Insomma serve ancora un’impresa, di quelle che hanno caratterizzato la prima parte del girone di ritorno biancorosso. La formazione del presidente Marco Beccari è pronta ad un’altra battaglia.

Con Caserta un set e mezzo ad alto livello. Poi cos’è successo?
Nella parte finale del secondo set abbiamo commesso qualche errore di troppo. Ci siamo complicati la vita dopo aver rimesso in piedi un parziale in cui eravamo partiti male. Gran merito anche a Caserta che ha trovato in Soraia e Percan due terminali d’accatto determinanti. Noi, purtroppo, non abbiamo avuto la stessa continuità. Abbiamo provato a tenere botta, però ci è mancato un punto di riferimento per uscire dalle situazioni difficili.

Come si riparte dopo una sconfitta come questa?
Abbiamo cercato di azzerare tutto e concentrarci sulla partita di mercoledì, anche perché ormai quello che è fatto è fatto e non possiamo tornare indietro: sapevamo che Caserta non aveva nulla da invidiare alle squadre che si trovano nella parte medio alta della classifica. Il rammarico più grande è quello di non aver saputo esprimerci ai nostri livelli di fronte ad un pubblico come quello di sabato sera. Ora però dobbiamo guardare aventi, anche perché ci aspetta un’altra partita molto complicata.

La classifica ora ti preoccupa?
Non dico che mi preoccupa, perché siamo ancora davanti al treno di coda, ma sicuramente è meno rosea di prima:  le nostre dirette concorrenti hanno fatto punti. Questo ci obbliga a stare ancora più attenti. Il rammarico più grande, tuttavia, è per la prestazione più che per la classifica.

Contro le big sin qui vi siete espressi forse meglio che negli scontri diretti. Un bene?
No. La salvezza si raggiunge vincendo gli scontri diretti e noi, a parte contro Olbia e Soverato, non abbiamo ottenuto punti pesanti: le due sconfitte con Caserta e quella con Filottrano purtroppo non sono un bel segnale. Ora sta a noi rimboccarci le maniche per tornare a giocare la nostra pallavolo: solo così potremo giocarcela con chiunque. 

Vicenza è una delle big di questo campionato. Quali le armi a tua disposizione per metterla in difficoltà?

Affronteremo una squadra molto forte e completa. Un mix di giocatrici esperte come Cella e Ghisellini e giovani interessanti come Irna Smirnova. Per metterla in difficoltà abbiamo solo una chance: ritrovare le percentuali d’attacco che abbiamo avuto sin qui, ma che ci sono mancate sia a livello individuale che di squadra nella partita di sabato. Dovremo giocare con un’intensità sicuramente più alta di quella che abbiamo avuto nella gara contro Caserta.

Il turno di mercoledì 11 marzo
Volksbank Sudtirol Bolzano – Volley Soverato
Beng Rovigo – Saugella Team Monza
Delta Informatica Trentino – Riso Scotti Pavia
Bakery Piacenza – Obiettivo Risarcimento Vicenza
Corpora Aversa – Entu Olbia
Volalto Caserta – Lardini Filottrano

CLASSIFICA
Bolzano 44
Monza 43
Vicenza 38
Trento 31
Rovigo 29
Aversa 28
Club Italia 28
Pavia 27
Soverato 21
Piacenza 18
Caserta 15
Olbia 13
Filottrano 10