In occasione della Giornata Internazionale della Donna, il Piccolo Museo della Poesia Incolmabili Fenditure di Piacenza, in Piazzetta della Pace, ospiterà domenica 8 marzo, dalle ore 17.45, un'iniziativa dedicata alla poesia femminile.
“La poesia delle donne” è un reading a cura della scrittrice e poetessa Giusy Cafari Panico che coinvolgerà ben dodici autrici piacentine, praticamente una “reunion”, che proporranno liriche ispirate alla donna e all'eterno femminino, espressione utilizzata da Goethe per indicare le caratteristiche che contraddistinguono una donna nell'anima, nel gusto, nel comportamento.
E' un viaggio nel mondo della poesia firmata donna, con dodici anime che declinano la loro ispirazione e il loro codice poetico in modo diverso. (dalla poesia intimistica a quella politicamente impegnata, dalle liriche spirituali a quelle ispirate all'amore e ai sentimenti).
Tutte le partecipanti (Anna Botti, la stessa Giusy Cafari Panico, Renza Dealberti, Sabrina De Canio, Carla Delmiglio, Lucia Fornaini, Maddalena Freschi, Maria Teresa Lazzara, Verdiana Maggiorelli, Bruna Milani, Barbara Petruzzi, Doriana Riva) sono nomi molto conosciuti nella realtà culturale piacentina, tutte hanno pubblicato e tante hanno vinto concorsi letterari nazionali e internazionali, in lingua e in vernacolo, di grande prestigio. Di età e percorsi artistici variegati, le poetesse piacentine saranno chiamate a leggere, oltre alle loro liriche, testimonianze di autrici celebri di altre epoche o paesi, a sottolineare un legame tra presente e passato, tra Italia e altre realtà geografiche, in una comunione di sentimenti e di intenti che simboleggia il connubio donna-poesia nella vita e nell'arte.
L'arte poetica, infatti, a parte rarissimi quanto gloriosi esempi ( Saffo e Vittoria Colonna), è stata per secoli appannaggio del mondo maschile, ed è una conquista relativamente recente (le prime grandi poetesse, come ad esempio Emily Dickinson, troveranno spazio solo dagli inizi dell'ottocento). Fino ad allora la donna era solo “oggetto” della poesia, come negli autori del dolce stil novo e nei suoi epigoni. Successivamente e finalmente è diventata “soggetto” poetico, trovando spesso un linguaggio artistico di eccezionale valore.
A questo proposito il Direttore del Museo Massimo Silvotti introdurrà l'iniziativa, ricordando alcune donne del recente passato che, pur essendo voci altissime della letteratura internazionale sono ancora poco conosciute dal pubblico italiano, come ad esempio Cristina Campo.
In questa occasione, che si colloca nell'ambito delle iniziative promosse dal Comune di Piacenza, Assessorato alle Pari Opportunità, dal titolo “Otto per sempre”, il Piccolo Museo della Poesia proporrà a tutte le donne uno sconto del 25% sulla tessera associativa annuale del Museo. L'ingresso è libero