Nel tardo pomeriggio del 4 marzo i carabinieri della Stazione di Rivergaro, nel corso di un controllo mirato al contrasto dei reati in materia di stupefacenti, hanno individuato, al volante della propria auto, un operaio di 35 anni residente a Travo, già noto alle forze dell'ordine e con precedenti per droga. L'uomo stava viaggiando lungo la statale 45 nei pressi di Quarto. Conoscendo il soggetto, i militari dell'Arma hanno deciso di femarlo e di perquisire lui e la sua auto, con esito però negativo. Il 35enne però continuava a mostrarsi agitato e nervoso e i carabinieri hanno capito che nascondeva qualcosa: hanno ritenuto così necessario approfondire gli accertamenti perquisendo la sua residenza. In effetti nella sua abitazione di Travo, i militari hanno rinvenuto, nascosto nella camera da letto, un involucro contenente 1 grammo cocaina. Tenendo conto di questo primo positivo riscontro, i carabinieri hanno deciso di proseguire le ricerche anche nelle altre stanze. E la perquisizione ha dato un esito tutt’altro che scontato: all’interno di uno sgabuzzino la pattuglia ha trovato un fucile da caccia calibro 9 Flobert del 1974. Dettaglio importante, la matricola era stata abilmente abrasa rendendo il fucile un’arma clandestina a tutti gli effetti. L’uomo, vistosi scoperto, ha dichiarato agli investigatori di non essere il proprietario del fucile clandestino, ma semplicemente di custodirlo per conto di un amico, S.M., 43enne pregiudicato anche lui di Travo. Proprio per questo i carabinieri hanno denunciato a piede libero quest’ultimo per la detenzione del fucile privo di matricola poiché abrasa. Per lo stesso reato, oltre che per la ricettazione della stessa arma, è stato arrestato anche il 35enne, condotto quindi al carcere delle Novate. L'uomo è stato poi segnalato alla Prefettura di Piacenza come assuntore di sostanze stupefacenti. I dettagli dell’operazione sono stati illustrati dal Tenente Gianluca Muscatello, Comandante della Compagnia di Bobbio: "Il territorio della Bassa Valtrebbia, purtroppo, è spesso preso di mira da pregiudicati dediti alle rapine o ai furti, per questo abbiamo incrementato i controlli soprattutto nei pressi di Rivergaro. In questo caso siamo riusciti a trovare un'arma rubata, clandestina e soprattutto pronta all'uso. Il fucile, perfettamente funzionante, è stato infatti sottoposto proprio di recente a manutenzione risultando pulito e ben lubrificato. Un ritrovamento inquietante dunque perché parliamo di un'arma che con ogni probabilità sarebbe stata usata a breve e certamente per commettere qualche reato".
Se qualcuno fosse rimasto vittima del furto di un fucile nell'ultimo periodo e dovesse riconoscere l'arma (VEDI FOTO) può contattare i carabinieri.