Cementirossi: “Hotel Roma, garantiamo continuità”. Timori per le prenotazioni

 

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 “L’albergo Roma andrà avanti, su questo non c’è dubbio. Non rispondono al vero le voci secondo le quali la proprietà avrebbe in mente altre destinazioni d’uso”. Lo ha dichiarato Giuseppe Gallinari, responsabile risorse umane della Cementirossi, azienda proprietaria dell’immobile del Grande Albergo Roma, al termine del vertice con gli attuali gestori (famiglia Prati), sindacati e istituzioni che si è tenuto oggi (giovedì 5 marzo) in Comune. Una continuità che viene dunque garantita e che in un certo senso ha tranquillizzato le parti sociali, impegnate a salvaguardare il futuro dei dipendenti e non solo. Meno tranquilli i sindacati quando hanno appreso che attualmente vengono respinte le prenotazioni successive al primo luglio (data in cui la famiglia Prati ha deciso di abbandonare). “E’ un problema – ha detto Vincenzo Guerriero della Uil- per noi questo è un passo indietro e lo vediamo come un brutto biglietto da visita in vista di Expo 2015”. Al momento, ha informato Cementirossi, sono in corso delle trattative con alcuni imprenditori interessati a subentrare, anche se sull’esito delle stesse vige il più stretto e comprensibile riserbo. I sindacati hanno tuttavia chiesto alla Cementirossi in primo luogo che, in caso di passaggio di testimone, si faccia di tutto perché l’albergo non chiuda nemmeno un giorno; oppure che, in mancanza di un accordo in tempi rapidi, che si consenta alla famiglia Prati di proseguire nella gestione fino alla fine dell’Expo in modo che non si creino contraccolpi negativi durante il cruciale periodo dell’Esposizione universale milanese. L’incontro è stato comunque positivo. Il sindaco Paolo Dosi, che a nome del Comune sta svolgendo un ruolo di mediazione, ha promesso che questa sorta di cabina di regia tornerà a riunirsi già alla fine di marzo. Per quella data potrebbero anche esserci risposte più concrete.