Terza rapina in villa in meno di due settimane. Dopo il colpo in una casa di La Verza avvenuto sabato 21 febbraio e il raid in un'abitazione di Gragnano di venerdì 27 febbraio, questa mattina, mercoledì 4 marzo, è stata la volta di una villetta a Calendasco. Erano circa le 9,30 quando tre persone con i volti coperti da sciarpe e cappucci sono entrati nell'abitazione dove erano presenti due anziani coniugi, il marito di 90 anni e la moglie di 86. I tre uomini, coltelli in pugno, hanno subito iniziato a minacciare la coppia, intimando ai due proprietari di aprire immediatamente la cassaforte. Da una prima ricostruzione pare che l'uomo abbia tentato di resistere in qualche modo, forse cercando di disarmare uno dei rapinatori, ma sarebbe rimasto lievemente ferito a una mano. Prendendo atto dell'impossibilità di opporsi alle minacce, i padroni di casa hanno desistito e hanno consegnato spontaneamente il contenuto della cassetta di sicurezza: oggetti preziosi e contanti per decine di migliaia di euro. Subito dopo aver arraffato il bottino i banditi sono fuggiti facendo perdere le proprie tracce. Gli anziani coniugi hanno così chiamato i carabinieri, immediatamente giunti sul posto per i rilievi del caso e per raccogliere la testimonianza delle vittime, ancora sotto choc per l'accaduto.
Il proprietario della villa di La Verza raccontò di aver avuto a che fare con tre rapinatori armati di pistole, per quanto riguarda Gragnano si parlò di quattro individui armati di coltelli: come detto tre colpi in meno di due settimane. Non è da escludere che gli autori sia gli stessi, indagini sono in corso.