E’ di sabato scorso, 21 febbraio, la notizia di una rapina avvenuta in una villa di La Verza: il padrone di casa si era trovato di fronte tre individui che, puntandogli al volto le pistole, lo avevano costretto ad aprire la cassaforte e consegnare alcuni oggetti preziosi e contanti. Dopo averlo chiuso a chiave nel bagno i banditi avevano fatto perdere le proprie tracce. Ieri sera, venerdì 27 febbraio, il copione si è ripetuto con un altro inquietante episodio avvenuto questa volta nella zona di Gragnano. Intorno alle 19 i proprietari, marito e moglie, sono usciti di casa, ma nel momento preciso in cui hanno aperto il cancello si sono trovati di fronte quattro uomini con i volti coperti da sciarpe, berretti e cappucci. Brandendo coltelli i quattro hanno costretto i proprietari a tornare nell’abitazione, una volta dentro hanno bendato la moglie e costretto il marito ad aprire la cassaforte consegnando contanti e oggetti preziosi per un totale ancora da quantificare. Dopo aver arraffato il bottino la banda è uscita facendo perdere le proprie tracce. I proprietari hanno subito chiamato i carabinieri che, giunti sul posto, hanno avviato le ricerche in zona: dei rapinatori però non vi era già più alcuna traccia. Indagini sono in corso, non è da escludere che quest’ultimo episodio possa essere correlato alla rapina di La Verza anche se in quest’ultimo caso, come detto, i malviventi brandivano pistole e non coltelli.