“Fa la cosa giusta”, Piacenza porta a Milano soluzioni di consumo critico

Dal 13 al 15 marzo 2015 Milano ospiterà Fa' la cosa giusta!, la fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, che giunge alla sua dodicesima edizione e si terrà, come di consueto, negli storici padiglioni di fieramilanocity.

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La scorsa edizione si è chiusa con 70 mila visitatori, oltre 700 espositori, 3300 studenti, 600 giornalisti, 29 mila metri quadrati di padiglioni espositivi, confermandosi uno dei principali punti di riferimento per il settore dell'economia solidale e sostenibile.

Saranno presenti in fiera anche due aziende del territorio piacentino
Fa' la cosa giusta! si potrà conoscere l'originale proposta dell'Ostello Il Gruccione, situato nella frazione Bacedasio Basso del comune di Vernasca. Immersa nel Parco fluviale regionale della Val Stirone, questa locanda propone iniziative di educazione ambientale, pet therapy ed escursioni a cavallo. L'incantevole paesaggio circostante permetterà di vivere unavacanza sostenibile lontano dal rumore e dall'inquinamento , alla scoperta di tesori fuori dalle consuete rotte turistiche come il Parco dello Stirone e il castello medievale di Vigoleno.
Fa' la cosa giusta! accoglierà anche SpazioMusa Tè, un'azienda di Carpaneto Piacentino che importa direttamente dal Giappone tè verde biologico come le pregiate varietà Matcha e Gyokuro, oltre a raffinati accessori come teiere, dosatori e contenitori. L'impresa, insignita di diversi certificati biologici per la sua produzione, non utilizza pesticidi o diserbanti nelle coltivazioni: anche questa scrupolosa attenzione consente ai vari tipi di tè di mantenere proprietà antiossidanti, anticancerogene e antietà.

Fa' la cosa giusta! 2015 sarà luogo di incontro, scambio e condivisione, con stand, botteghe artigiane, laboratori, spazi verdi, ristoranti, spettacoli e incontri.
Il pubblico di Fa' la cosa giusta! ritroverà prodotti ed iniziative legati ai temi che da sempre caratterizzano la fiera:alimentazione biologica, a km zero o cruelty free, moda etica, mobilità a basso impatto, abitare green, giochi e proposte sostenibili per l'infanzia, prodotti del commercio equo e i progetti delle associazioni e cooperative non profit. A questi saranno affiancati nuovi approfondimenti trasversali dedicati, ad esempio, all'autoproduzione, al welfare comunitario e alla pace.