Grande appuntamento culturale all'associazione “Amici dell’arte” sabato 21 febbraio 2015, ore 18, nella sede di via San Siro 13. Ci sarà infatti una personalità di assoluto rilievo nell’universo giornalistico nazionale, il vice-direttore del “Corriere della Sera” Giangiacomo Schiavi. L’illustre giornalista sarà a Piacenza per presentare "Buone Notizie. Storie di un’Italia controcorrente nelle pagine del Corriere della Sera" (edizioni Corriere della Sera), suo ultimo libro. Moderatrice dell'incontro nonché intervistatrice sarà la giornalista Giovanna Palladini.
E’ un testo atipico, forse il prodotto di un periodo di crisi, forse il frutto di una transizione epocale verso valori ancora poco nitidi, forse la riflessione di un giornalista di grande esperienza, forse ….
Tutti noi siamo forse stufi delle cattive notizie che ci circondano, delle brutture di una società quasi incontrollata, delle nefandezze di certa pericolosa minoranza criminale. C’è però anche uno zoccolo duro che persegue il bene, c’è ancora una parte di questo travagliato consorzio umano che conosce ed apprezza le buone azioni che non sono “buonismo”. Schiavi allora, insieme ad un gruppo di amici scrittori e giornalisti ma anche con i contributi dei lettori e l’appoggio di un blog creato ad hoc, ha congegnato un testo assai originale. Si sente il contributo di tanti, si sente la volontà di rispettare tutto e tutti, di ripartire o forse solo – senza ripartire – di continuare ad agire con rettitudine e moralità indipendentemente dalle incomprensioni e dai malesseri del e nel contesto.
Con questa iniziativa l’associazione “Amici dell’arte” ribadisce allora l’importanza di un approccio circolare alla cultura, il desiderio di divulgare grandi testimonianze non solo d’arte ma anche di vita.
L’ingresso è gratuito, per informazioni tel. 0523/335253 (da mercoledì a domenica, ore 16-19), HYPERLINK "mailto:info@amicidellartepc.it" info@amicidellartepc.it o HYPERLINK "http://www.amicidellartepc.it/" www.amicidellartepc.it .
PROFILO BIOGRAFICO
Giangiacomo Schiavi, nato a Gragnano Trebbiense (Piacenza) nel 1955, ha iniziato giovanissimo la sua attività di giornalista al quotidiano di Piacenza «Libertà». Nel 1981 è stato chiamato al «Resto del Carlino», dal 1987 è al «Corriere», vice capocronista prima a Roma e poi a Milano. Dal 1996 al 2004 è stato capocronista di una redazione distintasi nelle battaglie contro l’emarginazione. Vice-direttore dal 2009, Schiavi è pure scrittore prolifico.
Fra i più importanti e più noti tra i suoi volumi ricordiamo "Nucleare all'italiana" (Franco Angeli, 1987) sull'avventura dell'atomo a Caorso. Poi "Controvento. La mia più grande avventura" (Rizzoli, 2006) scritto con Ambrogio Fogar e "Medici umani, pazienti guerrieri. La cura è questa" (Dalai editore, 2008) con Gianni Bonadonna.
Nel 2007, a bordo di un camper, è andato tra i quartieri di Milano per raccontare come vivono i cittadini. Da questa inchiesta è nato il "Manifesto per Milano" (2010), proposta civica sulla gestione partecipata della città di Milano. Nel 2007, per i suoi articoli “sul campo”, vince l’Ambrogino d’Oro fra i massimi riconoscimenti conferiti dalla città di Milano.
Ha curato anche "Il giornale segreto" (RCS, 2009), tratto da un manoscritto di Dino Buzzati, anch’egli storica firma del “Corsera”.
Fra i suoi ultimi lavori segnaliamo "Scoop. Notizie che hanno fatto storia e non solo”, (Feltrinelli editore, 2012) raccolta di articoli dalla prima pagina di famosi quotidiani italiani nell'ultimo secolo.
Per i piacentini poi importantissimi furono “Ho ammazzato Gigi Rizzi. Il ricordo di un altro ‘68” (Rizzoli editore 1996, poi riedito da “Carte scoperte”, 2003) sulle confessioni di un grande personaggio, il playboy Gigi Rizzi. Infine “Il piccolo Maracanà. Quando il calcio di paese diventò leggenda” (Edizioni La Litografica, Piacenza, 1998) sul torneo notturno calcistico di Gragnano Trebbiense che stregò non solo Piacenza dal 1962 al ’75 e a cui parteciparono anche calciatori professionisti.