Stava percorrendo via Bianchi di corsa quando è stato intercettato da una pattuglia di polizia del reparto prevenzione anticrimine, insospettita dalla fuga apparentemente immotivata. Non volendo dare motivazioni circa il suo atteggiamento, l'uomo, un tunisino di 45 anni, è stato quindi ricondotto dagli agenti in Via Chero, da dove proveniva, per far luce sull'accaduto. Qui gli agenti hanno incontrato un operaio macedone 44enne che ha permesso loro di ricostruire la storia. Il tunisino si era diretto a un cantiere dicendo di cercare lavoro e poi, sfruttando una distrazione, si sarebbe diretto all'attaccapanni e avrebbe prelevato da una giacca il portafogli del macedone. Accortosi di quanto accaduto, l’operaio ha quindi inseguito il tunisino, fino a quando quest'ultimo, alla vista della pattuglia, ha deciso di lasciar cadere a terra il malloppo per continuare la fuga. Fermato dagli agenti, è stato denunciato per furto.