Una storia d'amore dalla quale erano nati due figli, ma la relazione si era interrotta circa due mesi fa perché, a detta della compagna, lui usciva tutte le sere per poi tornare a casa ubriaco fradicio e molesto. Una situazione insopportabile che aveva convinto la ragazza a lasciare il fidanzato cacciandolo di casa. Ieri sera, mercoledì 11 febbraio, il drammatico epilogo. Protagonista una coppia di peruviani, 23 anni lui, 22 lei. Il ragazzo si è presentato intorno alle 22,30 a casa della compagna in via Cornegliana sostenendo di dover raccogliere alcuni effetti personali. La ex lo ha fatto entrare e subito tra i due è nata una furibonda lite. Al culmine della tensione il 23enne ha cominciato a prendere violentemente a pugni in faccia la donna procurandole la frattura del setto nasale e altre lesioni per un totale di 21 giorni di prognosi. Il tutto alla presenza dei due figli piccoli. Dopo la violenza il ragazzo ha raccolto il cellulare della malcapitata, ha rotto una finestra e ha scagliato il telefono in strada mandandolo in mille pezzi. Subito dopo il 23enne è uscito di casa ed è risalito in auto. La 22enne, ferita, in lacrime e sanguinante, è corsa in strada per raccogliere il cellulare ed è stata notata da un passante che, vedendo la vittima della violenza in quelle condizioni, ha chiamato la polizia. Gli agenti sono subito intervenuti trovando l'aggressore ancora fermo in auto sotto casa della ex, lo hanno fermato e portato in questura dove gli è stata notificata la denuncia per lesioni, maltrattamenti e danneggiamento.