“Vita in centro a Piacenza”, Tarasconi: “Importante continuare a fare squadra”

“Leggere, sui media locali, che sta nascendo una nuova associazione, che già nella scelta del logo valorizza l’impegno condiviso negli ultimi anni per il rilancio del cuore storico della nostra città, non può che essere positivo nell’ottica di future collaborazioni e per il coinvolgimento, sempre più ampio e inclusivo, degli operatori commerciali”. Così l’assessore Katia Tarasconi commenta la notizia della costituenda “Vita in centro a Piacenza” (nome per l’utilizzo del quale l’associazione dovrà comunque fare richiesta formale al Comune, così come per il logo), sottolineando tuttavia che “per l’Amministrazione comunale è imprescindibile che una realtà simile sia aperta a tutti coloro che vogliono parteciparvi, indipendentemente dall’appartenenza all’una o all’altra associazione di categoria. Non può certo essere questo, il discrimine per accogliere o rifiutare le adesioni”.

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 “Per noi – rimarca Katia Tarasconi – è fondamentale dare continuità a quel lavoro di squadra che sinora ha sempre caratterizzato le attività della Cabina di Regia, unendo Comune, Camera di Commercio, Unione Commercianti e Confesercenti in un percorso propositivo e concreto al tempo stesso. Se guardare nella stessa direzione, riuscendo a superare gli steccati, è stata in questi anni la strategia vincente per gli appuntamenti di maggior successo che abbiamo organizzato, altrettanto vero è che non abbiamo mai perso di vista il traguardo di realizzare i progetti e le idee. Non possiamo lasciare che la città si spenga perché passiamo più tempo a cercare di andare d’accordo che a programmare le attività”.

“Quello che mi preme ribadire – prosegue Katia Tarasconi – è che la Cabina di Regia continuerà a svolgere il proprio ruolo con la massima apertura al dialogo e al confronto. Certo, la possibilità di relazionarsi con un nuovo interlocutore è importante, a maggior ragione se l’associazione nascente saprà diventare punto di riferimento, come sembra, per numerosi esercizi e locali del centro. Ben venga, poi, la volontà di realizzare progetti innovativi: è un aspetto fondamentale, non dimentichiamolo, per ottenere ulteriori finanziamenti con la legge regionale 41 sugli incentivi al commercio. L’auspicio, da parte mia, è che vi sia al più presto un’occasione di incontro, che permetta all’Amministrazione comunale di conoscere meglio questa realtà e gli esercenti che ne faranno parte”.

Conclude l’assessore: “Abbiamo saputo costruire, in questi quattro anni, una rete e una capacità di fare sistema che oggi più che mai, con l’obiettivo immediato dell’Expo così vicino a noi, è un patrimonio da non disperdere. Per questo, spero che l’entusiasmo manifestato da chi sta avviando l’associazione prevalga su qualsiasi altro aspetto, senza etichette o esclusioni aprioristiche che, a mio parere, sarebbero solo un fattore penalizzante”.