Violento episodio ieri sera, domenica 8 febbraio, pochi minuti prima di mezzanotte in via San Bartolomeo. Due ragazze piacentine, entrambe di circa 30 anni, stavano passeggiando quando sono state sorprese alle spalle da un uomo che ha cominciato a strattonare una delle due nel tentativo di strapparle la borsetta. Ne è nato un parapiglia tra il malvivente e la donna che ha cominciato a opporre una strenua resistenza. Infastidito dalla reazione della giovane il rapinatore ha perso il controllo e ha cominciato a colpire la 30enne con violenti pugni dritti al volto. Assistendo alla cruenta scena l'amica è stata comprensibilmente presa dal panico e ha cominciato a urlare. Istanti interminabili con lo scippatore che continuava a colpire la sua vittima senza pietà nel tentativo di conquistare la borsa, obiettivo dello scippo. Fortunatamente le grida dell'amica hanno alla fine convinto lo sconosciuto ad abbandonare la missione e fuggire a mani vuote. La vittima dell'aggressione è rimasta stesa a terra con il volto tumefatto e sanguinante. Alcuni passanti hanno subito chiamato i carabinieri e il 118. I sanitari hanno condotto la 30enne picchiata dal malvivente al pronto soccorso per medicare le lesioni al volto causate dai pugni: per lei i medici hanno emesso una prognosi di 10 giorni. L'amica invece è stata ascoltata dai militari dell'Arma, ma un po' per la paura, un po' perché il rapinatore aveva il volto coperto da un cappuccio, è riuscita a fornire ben poche informazioni sull'autore della violenza che nel frattempo aveva già fatto perdere le proprie tracce. Indagini sono in corso.