“Ancora una volta dobbiamo constatare che la sinistra si muove a scoppio ritardato e che – come già accaduto in altre occasioni – dopo due anni spaccia per sue le proposte avanzate tempo prima dalla Lega Nord”. Così Matteo Rancan, consigliere regionale della Lega Nord, torna a puntare l’accento sul futuro dell’aeroporto di San Damiano.
“La vicenda San Damiano – attacca Rancan – rischia di avere effetti devastanti per l’intero indotto territoriale. Per questo anni fa avevamo avanzato una proposta: trasformare l’aeroporto militare in uno scalo commerciale. Così facendo si sarebbe salvato l’indotto e tutto il tessuto imprenditoriale piacentino ne avrebbe beneficiato. Vedere ora esponenti delle altre forze politiche salire in cattedra e proporre soluzioni pressoché identiche fa sorridere. Ma guardando oltre della paternità dei progetti, quello che ci interessa è risolvere i problemi della nostra gente. Quindi – continua – ben venga che anche altri partiti sposino le linee della Lega. Ora lavoriamo insieme per difendere la nostra terra”.
“Interessato dai tagli al comparto militare aereonautico – spiega Rancan – l’aeroporto, sede del 50° stormo dell’Aeronautica militare, è di fatto destinato a chiudere. Ci auguriamo ora, che chi si è svegliato tardi indossando la maglia del salvatore, voglia sporcarsi davvero le mani intervenendo direttamente presso il governo centrale affinché si vada nella direzione di una completa riconversione dello scalo. Per quanto ci e mi riguarda – conclude -, come Lega Nord assicuriamo sin d’ora il massimo impegno affinché la regione giochi il suo ruolo per difendere il nostro territorio e per dare nuova vita all’aeroporto di San Damiano facendo di San Giorgio Piacentino un punto centrale per quello che riguarda il trasporto merci del Nord”.