"No ai profughi a Rivergaro". Questo lo slogan scandito a chiare lettere dai militanti e dirigenti della Lega Nord che si sono radunati in via Martiri della Libertà 33, di fronte all'edificio che ospiterà i circa 20 stranieri nei prossimi giorni. La presa di posizione del Carroccio piacentino – erano presenti anche il segretario Pietro Pisani, il consigliere regionale Matteo Rancan e il segretario della sezione di Rivergaro Giampaolo Maloberti – è secca: "Basta profughi a Piacenza".
"Sono tanti i disoccupati italiani che potrebbero venire a vivere in questo stabile – dice il consigliere regionale Rancan ai nostri microfoni – e invece si mette a disposizione di finti profughi che non fanno nulla durante il giorno.
L' amministrazione comunale di Rivergaro – continua Rancan – ha votato una delibera all'unanimità una delibera per un' intesa che salvaguarda i profughi. Questa invasione incontrollata sta distruggendo la sicurezza dei cittadini rivergaresi che non meritano questo trattamento così come non se lo meritano i cittadini piacentini".
Rancan lancia poi una provocazione: "Noi proponiamo che questi profughi vengano ospitati nelle sedi del PD e magari qualcuno potrebbe trovare alloggio in prefettura, nell' appartamento, sempre vuoto, destinato al presidente della Repubblica. Noi oggi siamo qui – conclude Rancan – perchè siamo dalla parte della gente onesta, anche a rischio di sembrare populisti".
Presente alla manifestazione anche il sindaco di San Giorgio Piacentino, Giancarlo Tagliaferri, che al momento non risente di questa problematica. "Io abito qui di fronte nel periodo estivo – dice Tagliaferri – e mi trovo qui come privato cittadino. Rendiamoci conto del fatto che questi problemi riguardano tutta la Provincia e non i singoli paesi, quindi dobbiamo scendere in campo per dire no a questo stato di cose.
A San Giorgio, Carpaneto e Podenzano un comitato ha finora raccolto più di tremila firme per evitare la chiusura totale dell' aeroporto e dire no a questo sistema di distribuzione dei profughi assolutamente fuori luogo".
Anche i cittadini di Rivergaro che abbiamo sentito nel corso di un breve sondaggio, hanno manifestato le loro preplessità sull' accoglienza dei migranti in paese.