Presso l'ufficio sport di Largo Anguissola si è chiuso idealmente il percorso per diversi ragazzi che hanno scelto, a differenza di molti coetanei, di vivere il campo da calcio con una veste diversa da quella del calciatore. Una vera e propria passione per l'arbitraggio che ha potuto trovare nuova linfa vitale nel corso per fischietti promosso dalla sezione locale dell'Aia.
Alla presenza dell'assessore allo sport Giorgio Cisini e di Domenico Gresia, presidente della sezione Aia di Piacenza,uno di loro ha ricevuto, tra le altre cose, la divisa ufficiale ed il fischietto che d'ora in avanti gli accompagnerà ogni domenica.
Oltre a questo i ragazzi hanno anche ricevuto una tessera per entrare gratis in tutti gli stadi ed avranno anche dei crediti formativi scolastici.
Spero di vederne arrivare sempre di più – ammette Gresia – perché ne abbiamo bisogno. Oggi si conclude il corso arbitri. Assieme all'assessor Cisini assegnamo ad un giovane la prima tenuta da arbitro. Molto tempo fa anche anche io ho provato un'emozione del genere ed è molto bello;è una responsabilità importante e presumo che anche questi ragazzi provino le stesse cose.
Gresia spiega anche la situazione attuale del movimento di Piacenza: La sezione sta crescendo. Chi mi ha preceduto ha fatto un ottimo lavoro. Io sto provando a continuare sulla stessa strada. La politica giusta è quella dei giovani: abbiamo bisogno di loro per rinnovarci e per crescere. Voglio sottolineare che noi a questi ragazzi non vorremmo solamente insegnare ad essere dei buoni arbitri, ma anche a essere uomini fuori dal campo, nella vita. Noi abbiamo un codice etico da osservare e questo aiuta a crescere.
A marzo si aprirà un nuovo corso per direttori di gara, assolutamente gratuito per ragazzi e ragazze dai 15 ai 35 anni.