Un occhio elettronico infallibile che registra dati ed immagini durante il servizio, per documentare con esattezza – e, per quanto possibile, prevenire grazie all’effetto deterrente – vandalismi ed episodi violenti che accadono a bordo dei mezzi pubblici. Sono queste le caratteristiche del nuovo sistema di telecamere digitali che SETA installerà nelle prossime settimane sulla flotta in servizio nel bacino provinciale di Piacenza. L’impegno è stato formalizzato oggi a seguito di un incontro tenutosi a Piacenza tra la Direzione aziendale, i rappresentanti di Tempi Agenzia e delle sigle sindacali; quest’ultime più volte avevano auspicato tale investimento, a tutela dell’incolumità del personale viaggiante. L’avvio dell’installazione delle telecamere interne a bordo dei bus è previsto a breve, compatibilmente con i tempi di consegna da parte del produttore e del necessario periodo di collaudo, partendo dai bus urbani e dai mezzi in servizio sulle linee extraurbane più problematiche.
“Grazie a questo investimento – sottolinea Pietro Odorici, Presidente ed Amministratore Delegato di Seta spa – potrà essere conseguito un duplice obiettivo: garantire maggiore sicurezza agli utenti ed al personale; risparmiare (anche grazie all’effetto deterrente) sui costi di ripristino dei bus vandalizzati. Inoltre ci attendiamo anche un sensibile risparmio nei costi di assicurazione per i mezzi aziendali, grazie alla riduzione del numero e dell’entità dei sinistri in base ad analoghe esperienze riscontrate presso altre aziende di trasporto pubblico. Quello di migliorare la sicurezza a bordo dei nostri mezzi è un impegno che avevamo preso sia con il Prefetto di Piacenza sia con le rappresentanze sindacali – con le quali abbiamo avuto un confronto estremamente positivo – e che oggi abbiamo la soddisfazione di poter confermare”.
COME FUNZIONANO LE TELECAMERE DIGITALI
Le nuove telecamere digitali che verranno installate a Piacenza dispongono di una doppia ottica, che riprende in maniera costante sia l’interno dei bus sia l’esterno, realizzando così un’implementazione del sistema a telecamera singola rivolta verso l’esterno già presente sull’intera flotta piacentina dal 2012. Durante il servizio del bus registrano sulla scheda di memoria interna le immagini del percorso e i dati del veicolo (velocità, data e ora, posizionamento Gps), permettendo così di ricostruire dettagliatamente la percorrenza del mezzo. Quando il mezzo rientra in deposito, invia automaticamente le registrazioni via wi-fi ad un server remoto dove le immagini vengono salvate e protette. Quindi vi è la certezza che gli eventi registrati siano disponibili anche a distanza di molto tempo (fino a due anni) rispetto alla data in cui si è verificato l’evento, a differenza – per esempio – degli impianti di tipo tradizionale le cui immagini devono essere cancellate ogni 7 giorni in ottemperanza alla legge sulla privacy. Non meno importante, la tecnologia con cui vengono realizzate queste telecamere digitali consentirà a Seta di poter accedere alle immagini registrate senza dover necessariamente ricorrere ad una specifica autorizzazione da parte degli organi di polizia permettendo, qualora venga segnalato un evento significativo, di intervenire con maggiore tempestività ed efficacia.
Tali dispositivi sono installati presso altre aziende di trasporto pubblico in Italia (Milano, Firenze,Cagliari, Napoli, Bergamo, Cesena, Forlì, Ravenna, Rimini, Parma, Bologna e diverse altre) e, a differenza di altre tipologie di impianti con telecamere fisse, possono essere sempre azionati a distanza anche da parte dell’autista, mediante un controllo remoto posizionato in prossimità del posto guida.
COMUNICATO
Il 21 gennaio 2015 presso la sede di Tempi Agenzia di Piacenza si è svolto un incontro con le Segreterie Territoriali Provinciali delle OO.SS. dei Trasporti di Piacenza, nel quale Seta ha dato riscontro a precedenti richieste sindacali. Erano presenti :
per Seta, il Presidente Pietro Odorici, la dott.ssa Righi Riva il Direttore di Esercizio Claudio Fuochi,
per le OO.SS. territoriali C.Chiesa per la Filt Cgil, A.Colosimo per la Fit Cisl, E.Moggi per la Uiltrasporti, F.Badagnani per la Faisa Cisal, O.Casali per la Ugl.
In linea con quanto convenuto precedentemente in Prefettura di Piacenza a seguito dei recenti episodi di bullismo, Seta ha presentato il progetto per l'installazione di una nuova tipologia di telecamere digitali a bordo dei bus, con funzione di registrazione immagini esterne ed interne attraverso una duplice ottica. Durante il servizio dei bus, tali apparati registreranno sulla scheda di memoria le immagini del percorso e i dati del veicolo (velocità, data e ora, posizionamento Gps). Il dispositivo potrà essere attivato anche manualmente dall'autista.
Al rientro in deposito le immagini verranno automaticamente scaricate ad un server, salvate e protette fino a due anni. Nessuna autorizzazione da parte degli organi di polizia sarà necessaria per la consultazione delle immagini registrate, che non potranno essere utilizzate, come prevede la Legge 300/1970, per il controllo a distanza del personale. Le telecamere verranno installate su tutti i mezzi urbani e sulle linee extraurbane più critiche oggetto di precedenti episodi di vandalismo e/o bullismo, a tutela dell'incolumità del personale viaggiante e degli utenti trasportati. Ciò consentirà anche risparmi sull'assicurazione dei mezzi.
Un'altra risposta positiva, anche se non definitiva a causa delle scarse risorse finanziarie, che le OO.SS. sollecitano da oltre 20 anni, è rappresentata dall'inizio dei lavori di sistemazione in essere del piazzale/parcheggio dipendenti e visitatori di via Arda e delle adiacenti palazzine da adibire ad ufficio che consentiranno un raggruppamento di tutte le funzioni aziendali in via Arda. Il Presidente Odorici, compatibilmente con le risorse economiche, ha ribadito inoltre l’intenzione di Seta di voler ristrutturare anche i sevizi igienici adiacenti ai locali dell’officina.
Le OO.SS. dei Trasporti di Piacenza, indiranno a breve un'ASSEMBLEA UNITARIA per ulteriori eventuali dettagli e analizzare problematiche correlate alla ristrutturazione dell'officina, alla revisione dei turni del personale viaggiante, al gravissimo problema del reperimento dei fondi per finanziare il Trasporto Pubblico Locale di Piacenza che se non risolto potrebbe portare a pesantissime ripercussioni occupazionali e riduzione del servizio erogato.
Filt Cgil Fit Cisl Uiltr. Uil Faisa Cisal Ugl Trasp.
C.CHIESA A.COLOSIMO E.MOGGI F.BADAGNANI O.CASALI